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Cronaca

Biancavilla, in corso campagna vaccinale al Com per “over 80” e soggetti “vulnerabili”

Mentre nei punti vaccinali territoriali della provincia etnea è possibile ricevere il siero senza prenotazioni dalle ore 8 alle ore 14

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Il COM di Biancavilla come centro vaccinale

Seconda giornata di vaccinazioni, quella di oggi, al Centro operativo Misto di Biancavilla, riservata agli “over 80” e ai  soggetti “vulnerabili”,  che risiedono nei comuni che  fanno parte del distretto sanitario, che  Adrano, Santa Maria di Licodia e Biancavilla. Nella prima giornata di vaccinazione al COM, svoltasi ieri, sono state somministrate 114 dosi.

Soddisfatto il sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno il quale ha evidenziato che il COM era praticamente  al debutto come  sede per la campagna vaccinale. “Grazie al lavoro prezioso dei medici di base, la collaborazione fattiva di Croce Rossa e Protezione Civile, siamo riusciti a centrare sin da subito un obiettivo importante. Grazie a questa campagna di vaccinazione- ha detto Bonanno- con il siero Moderna, siamo riusciti a mettere in sicurezza molti anziani che sono riusciti a raggiungere la nostra struttura e, alcuni di loro senza scendere dall’auto, sono riusciti a ricevere il vaccino in assoluta tranquillità”.

La campagna di vaccinazioni per gli ultra ottantenni e soggetti fragili proseguirà anche sabato 8 e domenica 9 maggio. “Dall’Asp abbiamo ricevuto la disponibilità del vaccino Johnson&Johnson per la fascia di età che va dai 60 ai 70 anni- ha proseguito il primo cittadino biancavillese- Assieme ai medici di base e ai capisaldi della nostra struttura, stiamo valutando quando poter cominciare: se riusciamo a mantenere questi livelli di efficienza, con il lavoro spedito garantito dall’ospedale di Biancavilla e dal Pta di Adrano, nel giro di poco tempo saremo in grado di vaccinare tutta la popolazione del distretto”. 

Sempre oggi è possibile vaccinarsi, senza prenotazione, dalle ore 8.00 alle ore 14.00, in tutti i Punti di Vaccinazione Territoriali dell’Asp di Catania. L’Hub vaccinale di Catania (l’ex mercato ortofrutticolo di San Giuseppe La Rena) sarà aperto dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Governo Musumeci con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini alla vaccinazione contro il Covid, si potenzia così l’offerta vaccinale sul territorio provinciale prevedendo, per oggi, le aperture straordinarie dei PVT. La campagna è rivolta:

  • ai cittadini con più di 60 anni (classe 1961 compresa)
  • ai cittadini d’età pari o superiore a 80 anni (che avranno una corsia preferenziale)
  • ai soggetti di ogni età appartenenti alla categoria prioritaria ad “elevata fragilità” (così come indicato dal Piano vaccinale nazionale). Per questi ultimi, in particolare, basterà esibire un certificato rilasciato dallo specialista o dal medico di medicina generale che attesti lo stato di salute comprovante la condizione di “elevata fragilità”, secondo le categorie riportate nelle Tabelle ministeriali. 

In provincia di Catania sarà pertanto possibile, esclusivamente per questi target di utenti, ricevere il vaccino senza prenotazione:

  • dalle ore 8.00 alle ore 20.00 presso l’Hub di Catania (Ex mercato Ortofrutticolo, in Via Forcile)
  • dalle ore 8.00 alle ore 14.00, presso i PVT di:
  • Acireale (Via Martinez, 19)
  • Adrano (Piazza Sant’Agostino)
  • Belpasso (Via Nino Martoglio, 11)
  • Caltagirone (Via Circonvallazione, 112 – Hospice)
  • Linguaglossa (Piazza San Rocco, 42)
  • Mascalucia (Via di San Michele – Massannunziata)
  • Randazzo (Via Ospedale, 2)
  • Scordia (Via Luigi Capuana, 32).

L’apertura straordinaria non riguarda, quindi, i Punti di Vaccinazione degli Ospedali dell’Asp di Catania.

Per rendere più agevoli i percorsi e ridurre le attese, all’Hub di Catania sono attive diverse corsie di accesso alla vaccinazione:

  • una corsia per gli utenti prenotati – “Line prenotati” -, aventi diritto, che hanno eseguito regolare prenotazione tramite il portale dedicato:
  • una seconda corsia, definita “Open line”, rivolta a soggetti over 60 (nati nel 1961) non prenotati;
  • una terza corsia, detta “Line anamnesi” (medici di base), per i soggetti, aventi diritto, già muniti di anamnesi precompilata dal proprio medico di medicina generale.

Allestito anche un Punto vaccinazione drive in, esterno, per utenti fragili o che hanno difficoltà a deambulare.

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Cronaca

Catania, smantellata piazza di spaccio in un immobile già sequestrato dalle forze dell’ordine

Arrestato giovane evaso dai domiciliari e denunciati 5 assuntori di stupefacenti per violazione di sigilli. All’interno della drug room è stato identificato e denunciato un ulteriore pusher

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La Polizia di Stato di Catania ha arrestato un 25enne catanese per spaccio di stupefacenti ed evasione dai domiciliari e ha denunciato cinque persone per violazione dei sigilli.  In particolare il 25enne è stato sorpreso dai poliziotti alle 8 del mattino di domenica scorsa mentre usciva da una nota piazza di spaccio di via Murifabbro.

Alla vista dei poliziotti ha tentato di allontanarsi, ma è stato fermato e, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di quattro involucri contenenti cocaina e crack per un totale di quasi 62 grammi. L’uomo si sarebbe dovuto trovare ai domiciliari, ma era uscito di casa per procurarsi la droga da rivendere. Da accertamenti in banca dati è emerso che l’immobile era stato sottoposto a sequestro solo pochi giorni prima, grazie ad un’attività di polizia giudiziaria realizzata dalla Squadra Mobile della Questura di Catania nell’ambito delle incessanti attività poste in essere per prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacenti.

Avendo, quindi, il fondato timore che in quel momento nella piazza di spaccio si stesse ancora svolgendo attività illecita, i poliziotti hanno deciso di farvi accesso trovando all’interno ben cinque persone, tutte consumatrici di crack, in possesso di singole dosi che avrebbero consumato da lì a breve. Questi soggetti, quattro uomini e una donna, tutti di età compresa tra i 25 e i 47 anni, sono stati denunciati per violazione dei sigilli in concorso e sono stati anche segnalati alla Prefettura per la detenzione per uso personale della droga di cui sono stati trovati in possesso.

La drug room era costituita da un grosso stanzone al cui interno erano presenti unicamente sedie e divani in condizioni fatiscenti e un portone blindato in ferro con una finestrella utilizzata per la cessione della droga, proprio in quanto la stanza era utilizzata dagli stessi solo per acquistare e consumare la droga.

Gli agenti, dopo diversi tentativi, sono riusciti ad entrare con l’ausilio dei Vigili del Fuoco e hanno colto in flagranza anche uno degli spacciatori mentre consegnava una dose di marijuana ad un acquirente.

L’uomo, un 47enne catanese, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per spaccio di droga. All’interno, nell’arco di pochi giorni, i pusher avevano ripristinato l’impianto di videosorveglianza, collegato a numerose telecamere che riprendevano le vie intorno all’immobile e ad un monitor al fine di intercettare l’arrivo della polizia.

Trovate anche alcune radioline ricetrasmittenti, anche queste utilizzate dai pusher per dare l’allarme in caso di controlli. Gli agenti, in seguito all’arresto del venticinquenne e alla sua traduzione presso la casa circondariale di Piazza Lanza in attesa della convalida dinanzi al GIP, hanno proceduto a ripristinare lo stato dei luoghi, in modo da impedire che i consumatori di crack e i pusher potessero nuovamente accedervi.

 

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Cronaca

Ragalna, solo un ATM in città, in estate oltre 20 mila abitanti, disagi

“C’è solo un bancomat, tutto ciò provoca forti disagi ai cittadini ragalnesi e ai turisti dato che in estate la popolazione di quadruplica”. A dirlo è il consigliere comunale Andrea Corsaro

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“Ragalna si ritrova con il solo sportello Postamat, tutto ciò provoca forti disagi ai cittadini ragalnesi e ai turisti”. A dirlo è Andrea Corsaro, il consigliere comunale di opposizione, il quale nel corso dell’ultimo consiglio comunale ha portato a “conoscenza” dell’assise civica e dell’amministrazione comunale, presente in aula,le richieste e le difficoltà segnalate da numerosi cittadini, dopo la chiusura dello sportello bancomat dell’istituto di credito “Credito Etneo” in Piazza Santa Barbara”.

L’ ATM, visto che la banca non ha operatori da diversi mesi, garantiva alla nostra comunità un minimo, ma essenziale servizio” ha detto Corsaro. La filiale da quasi un anno non è operativa, ma i vertici della banca avevano lasciato in funzione solo il bancomat. Tutto ciò consentiva a commercianti, professionisti, artigiani, semplici cittadini, ma soprattutto a coloro che non sono molto “afferrati” nell’operare con smartphone o pc, di effettuare tutte le operazioni che fosse possibile eseguire via ATM: versamenti denaro, pagamenti F23 e F24, bonifici e altro ancora.

Ma soprattutto per il semplice cittadino c’era la possibilità di effettuare prelievi di denaro in contante. Adesso nel piccolo comune pedemontano, che nel periodo estivo quadruplica la sua popolazione, da oltre 4 mila si passa a circa 20 mila abitanti, è attivo solo un ATM, quello in dotazione all’ufficio postale. I correntisti dell’istituto di credito per effettuare tutte le operazioni bancarie devono spostarsi a Paternò, Belpasso, Mascalucia o Misterbianco.

“Ho chiesto al Sindaco, in rappresentanza della amministrazione comunale, se abbiano intrapreso eventuali azioni politiche e amministrative, per poter promuovere la presenza di un istituto bancario nel nostro Comune o, quantomeno, ripristinare la presenza del servizio bancomat” ha detto il consigliere Corsaro.

Da parte sua l’assessore Enzo Messina ha specificato che sulla vicenda c’è la massima attenzione da parte dell’amministrazione comunale e che si sta lavorando per il bando relativo alla tesoreria comunale. Nel bando è specificato che l’istituto di credito che dovesse aggiudicarsi il compito di tesoreria comunale deve prevedere la presenza di un ATM e di uno sportello con relativo personale.

 

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