Arrestato dai carabinieri della compagnia di Acireale un 35enne accusato di “furto aggravato dalla violenza sulle cose e dall’aver commesso il fatto con destrezza in luoghi assimilabili a dimora”. L’indagine, condotta dalla Stazione Carabinieri di Viagrande, ha fatto luce su nove episodi di furto commessi in danno di esercizi commerciali di Viagrande, Aci Bonaccorsi e Mascalucia, nel periodo compreso tra il febbraio e il luglio di quest’anno, tutti caratterizzati dall’essere avvenuti in orario notturno e con effrazione. Il primo colpo è stato messo a segno lo scorso primo febbraio, ai danni di una pizzeria, al cui interno, mediante il foro della canna fumaria, l’indagato si sarebbe introdotto con un complice non individuato, per poi procedere al prelievo del registratore di cassa.
Nei mesi successivi, sono stati messi a segno altri colpi con modalità analoghe, in un’occasione in danno dell’esercente di un’altra pizzeria di Viagrande, al cui interno il 35enne si sarebbe introdotto mediante l’effrazione di una porta secondaria; in altre, in danno di esercizi di ristorazione di Aci Bonaccorsi e Mascalucia, nonché di una gastro-pescheria di Viagrande, violata per due volte e da cui avrebbe sottratto, la seconda volta, oltre al fondo cassa, anche 5 kg di tonno.
Altri episodi avrebbero riguardato, inoltre, un negozio di ceramiche ed una profumeria di Viagrande ed Aci Bonaccorsi.
L’analisi delle immagini di videosorveglianza ha permesso, ai militari dell’Arma da un canto di ricostruire compitamente le dinamiche di ogni singolo furto, dall’altro di individuare nel 35enne il presunto autore, acquisendo come ulteriore riscontro il possesso da parte dell’uomo di indumenti del tutto simili a quelli utilizzati in occasione dei furti. L’uomo è stato rinchiuso nella casa circondariale di Catania Piazza Lanza
