Connect with us

Cronaca

Acireale, é Bruno Arena il motociclista deceduto nell’incidente sulla A18

Il 40enne viaggiava a bordo di una moto di grossa cilindrata mentre sono in corso di accertamento le cause del sinistro

Pubblicato

il

foto sito GDS- Giornale di Sicilia

E’ Bruno Arena, 40 anni, l’uomo deceduto  in un tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17.30, sulla A18 (Messina- Catania) in direzione del capoluogo etneo a circa 2 chilometri dallo svincolo di Acireale. Arena conosciuto a Catania titolare del Bohème Mixology Bar, al momento dell’incidente si trovava alla guida di una moto di grossa cilindrata una Triumph. Per cause in corso di accertamento la moto e una Citroen sono venute a contatto.

Le condizioni del motociclista sono apparse subito gravi. Subito dopo l’allarme sono scattati i soccorsi; sul posto personale medico del 118, il quale non ha potuto fare altro che accertate la morte dell’uomo. Infatti per quest’ultimo non c’è stato nulla da fare. L’uomo è deceduto prima che l’elisoccorso, allertato dal personale medico, potesse trasportarlo all’ospedale Cannizzaro.

Sul posto per i rilievi la Polstrada di Catania e Giardini Naxos, nonche i vigili del fuoco del distaccamento di Riposto che hanno messo in sicurezza i mezzi incidentati. Registrate per ore lunghe code in direzione del capoluogo etneo. Tanti i messaggi di cordoglio per il 40enne che lascia moglie e due bambini piccoli.  “Mi mancherai come l’aria… sarai custodito per sempre nel mio cuore, per sempre“, uno dei tanti post scritti sui social per ricordarlo.

 

Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

Pubblicato

il

Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

Pubblicato

il

A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

Continua a leggere

Trending