I Carabinieri della stazione di Guardia Mangano e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro NIL di Catania hanno svolto un servizio ispettivo presso un cantiere edile al fine di verificare il rispetto delle norme in materia di legislazione sociale e degli adempimenti connessi alla sicurezza sui luoghi di lavoro, a tutela dei dipendenti e, più in generale, dell’economia legale.
In tale contesto, presso un cantiere allestito per la costruzione di alloggi di edilizia popolare, i Carabinieri hanno accertato carenze in ordine alla sicurezza dei lavoratori, in quanto non erano state predisposte, in alcune parti del ponteggio fisso, le tavole fermapiede al fine di evitare pericoli per i lavoratori.
L’imprenditore della ditta affidataria dei lavori, un 45enne residente a Santa Venerina è stato denunciato, ai sensi del Testo Unico sulla Sicurezza, e dovrà anche pagare un’ammenda di 2.278 euro.
L’ispezione ha riguardato anche una ditta in sub appalto il cui amministratore unico, un 70enne di Adrano, è stato denunciato per non aver predisposto lungo le rampe delle scale fisse in costruzione le tavole fermapiede, parapetti normali con tavole fermapiede che vanno fissati rigidamente a strutture resistenti al fine di evitare pericoli per i lavoratori.
Il 70enne dovrà pagare un’ammenda dell’importo di 1.708 euro. Complessivamente, in entrambe le ditte, sono stati controllati 18 lavoratori, tutti regolarmente assunti. I due imprenditori sono stati quindi deferiti all’Autorità Giudiziaria.
