Eseguita, negli scorsi giorni, una nuova azione di controllo sul territorio della Polizia di Stato per contrastare e reprimere il gioco illegale. In quest’ambito, l’attenzione degli agenti è volta a garantire, in particolare, la sicurezza dei minori dal rischio della ludopatia. Sarà utile ricordare che la normativa vigente disciplina il divieto di partecipazione ai giochi con vincite in denaro per i minori. I giochi che comportano vincite in denaro, infatti, espongono a rischi di difficile gestione che, specie nel caso di minori, possono portare il soggetto a maturare comportamenti di dipendenza dal gioco d’azzardo.
Nel mirino dell’attenzione dei poliziotti della squadra di Polizia Amministrativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, un centro per la raccolta scommesse di Acireale dove è stata constatata la presenza di sei minori. La permanenza dei minori all’interno del locale costituisce già de facto una grave violazione che è stata contestata al titolare del locale. Ai minori infatti non può essere consentita neppure la permanenza in un centro scommesse indipendentemente dal fatto che effettuino scommesse o meno. E’ necessario infatti che i gestori di questo tipo di locali procedano puntualmente all’identificazione dei minori mediante la richiesta del documento d’identità. Nel caso in questione, la negligenza del gestore, che ha determinato un illecito, sarà sanzionata con una multa da 5 a 20 mila euro, oltre alla sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio da 10 a 30 giorni, come verrà determinato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Interventi di questo tipo della Polizia di Stato si inseriscono nel contesto delle costanti e sistematiche attività di controllo coordinate dal CO.PRe.G.I. – Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela dei minori.