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Cultura

Adrano, in città la campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato “Questo non è amore”

L’evento ha costituito l’occasione per sottolineare agli studenti la necessità di denunciare ogni sorta di maltrattamento e prevaricazione, di non sottovalutare mai qualsivoglia forma di discriminazione

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Ha fatto tappa ad Adrano, nella Villa Comunale,  la campagna permanente della Polizia di Stato “Questo non è amore, in vista della ricorrenza del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Ancora una volta, poliziotte e poliziotti del Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Catania e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano sono scesi in campo per incontrare direttamente i cittadini più giovani in modo da coinvolgerli in un’occasione di confronto e di divulgazione. In particolare, gli agenti hanno incontrato oltre trecento alunni delle scuole medie e superiori della città ai quali sono stati illustrati gli strumenti di prevenzione e le strategie di intervento attuate, quotidianamente, dalla Polizia di Stato a supporto delle vittime di violenza.

L’iniziativa è stata promossa dall’’Associazione “Donna Fenice” di recente costituzione ad Adrano e già con un’articolata programmazione di attività di sensibilizzazione, informazione e contrasto alla violenza di genere.

L’evento ha costituito l’occasione per sottolineare agli alunni l’imprescindibile necessità di denunciare ogni sorta di maltrattamento e prevaricazione. Infatti, alle ragazze e ai ragazzi di Adrano i poliziotti hanno raccomandato di non sottovalutare mai qualsivoglia forma di discriminazione, spesso premessa di gravi atti di violenza, di parlarne in famiglia e con i docenti.

Già lo scorso anno, su iniziativa del Questore Giuseppe Bellassai, la Questura di Catania si è dotata di una “stanza rosa”, un luogo sicuro dove raccogliere testimonianze dirette delle vittime di violenza in modo da innescare tutte le procedure di intervento e di supporto, garantite dalla Polizia di Stato.

Non a caso, agli studenti sono stati forniti i contatti da utilizzare anche per semplici segnalazioni, anche anonime, come il numero telefonico 0957367661 dell’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili della Divisione di Polizia Anticrimine, attivo dalle ore 8 alle ore 14, nei giorni feriali; il numero 0957223990 del centro antiviolenza Thamaia; il 1522 il Numero Gratuito di Aiuto; l’App YouPol, oltre al Numero Unico di Emergenza 112. Ulteriori dettagli, sono stati presentati attraverso una brochure e materiale informativo, predisposti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza.

A partecipare all’iniziativa nel Giardino della Vittoria sono stati gli alunni e i docenti degli Istituti comprensivi “Canonico Vincenzo Bascetta”, “Giuseppe Guzzardi e “Giuseppe Mazzini”, del Liceo Classico e Scientifico “Giovanni Verga”, dell’Istituto tecnico “Pietro Branchina”, della sezione locale dell’Istituto per l’Agricoltura e l’Ambiente “Benedetto Radice” e degli Istituti professionali “Eris” e “Ars”.

 

 

Cultura

S.M. di Licodia, presentato progetto di rigenerazione urbana “Split Step and go!”

Il progetto è a valere sul “Fondo Politiche Giovanili” Anno 2022

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Si è tenuta nella giornata di ieri, all’interno della Sala Consiliare del Comune di Santa Maria di Licodia, la presentazione del progetto “Split Step and go!”. Sport, Giovani, Street Art, Rigenerazione e riqualificazione Urbana, Ambiente, Sostenibilità, Patrimonio Culturale sono solo alcune delle azioni progettuali previste nel progetto e che saranno rivolte ai giovani di età compresa tra i 14 ed i 35 anni residenti nel territorio del Comune di Santa Maria di Licodia i quali saranno investiti del doppio ruolo di destinatari del progetto ma anche artefici delle attività. Saranno loro, infatti, ad adoperarsi per la riqualificazione dei quartieri e delle piazze del loro Comune, sotto la supervisione degli operatori esperti del Restyling. Il progetto è promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro e condotto dall’Associazione “C’era Domani Librino”, in partenariato con “Liberart Centuripe”, l’ Associazione “Libertas INESSA” e con il Patrocinio del Comune di Santa Maria di Licodia.

“La scelta del titolo non è casuale” si legge nel progetto, “con il termine “split step”, nel tennis, si intende quel particolare saltello con cui ogni giocatore si prepara per partire alla rincorsa del colpo avversario, saltello continuo durante il gioco che permette di non perdere i colpi dell’avversario. Ed è proprio questo l’obiettivo della proposta progettuale: innestare nei giovani l’idea che non è stando fermi ad aspettare che si realizzano i propri desideri. Gli effetti attesi riguardano: il risveglio nelle coscienze del desiderio di conoscere, apprezzare e tutelare il proprio territorio; contrasto alla povertà educativa attraverso la realizzazione di attività ludico-ricreative in grado di dare ai ragazzi un’alternativa ai social media ed ai cellulari; promozione del patrimonio paesaggistico, culturale della Sicilia e nello specifico del comune di Santa Maria di Licodia e dei territori limitrofi aderenti al Presidio Partecipativo del Patto del fiume Simeto”.

Nella giornata di lunedì prossimo – in occasione dell’avvio del progetto – è previsto un momento di festa a partire dalle ore 10:00 su Piazza Umberto I dedicato ai bambini delle scuole del territorio licodiese, le loro famiglie e i loro insegnanti. “Lo scopo” scrivono in una nota il Sindaco Giovanni Buttò e l’assessore alle Politiche Sociali Mirella Rizzo, “è quello di rievocare il bello delle epoche passate, quando semplicità e pochi giochi portavano armonia e voglia di stare insieme. Saranno messi in campo I Giochi di una Volta, in versione gigante, per riscoprire e rivivere le attività e la bellezza di tanti giochi semplici e coinvolgenti; giochi all’aria aperta o al chiuso che i genitori facevano da piccoli e che molti bambini oggi non conoscono”. Diverse le scenografiche che saranno allestite dove bambini e genitori potranno divertirsi insieme, coinvolti dagli animatori della Compagnia Cafè Express.

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Cultura

Paternò, al via dal 11 novembre le attività dell’Università della Terza Età

I corsi offerti, gratuiti e aperti a tutti, sono arte, musica, storia, letteratura, ginnastica, fitness, astronomia e matematica

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Partiranno ufficialmente il prossimo 11 novembre le attività dell’Università della Terza Età a Paternò. Un progetto annuale promosso dall’amministrazione comunale e rivolto alla comunità senior della città. L’iniziativa è stata presentata nelle scorse ore all’interno di Palazzo Alessi alla presenza del sindaco Nino Naso, degli assessori Salvatore Messina e Giovambattista Caruso e il professore Francesco Salvatore Gagliano referente del progetto.

“L’Università della terza età- dicono gli organizzatori- rappresenta un’opportunità significativa per i cittadini di partecipare a corsi tematici che coprono diversi ambiti culturali e sociali, contribuendo all’arricchimento del percorso di vita della popolazione senior”. L’assessore alla cultura Giovambattista Caruso ha sottolineato l’importanza delle attività dell’Università della Terza Età in quanto “favorisce la crescita e la coesione della comunità” Le attività inizieranno lunedì 11 novembre alle ore 16:30, presso il Centro Diurno “Un Nonno per Amico” in viale A. De Gasperi.

I corsi offerti spaziano tra vari argomenti, come arte, musica, storia, letteratura, ginnastica, fitness, astronomia e matematica, proponendosi di promuovere la socializzazione e la partecipazione attiva dei cittadini. L’accesso ai corsi è completamente gratuito e aperto a tutti.

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