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amministrazione

Adrano, nuove sanzioni contro abbandono dei rifiuti, tolleranza zero del comune

“La nuova norma ci fornisce finalmente gli strumenti legali e sanzionatori per agire con maggiore efficacia-afferma il sindaco Mancuso -Non possiamo tollerare che l’inciviltà di pochi danneggi il rispetto per l’ambiente di molti”.

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foto REPERTORIO

Lotta agli zozzoni ad Adrano. Con circa 300 telecamere, collocate in tutta la città, maggiormente nelle zone periferiche ed extraurbane e grazie anche a controlli intensificati tramite lo Street control, Adrano si appresta a un’azione più incisiva contro i trasgressori, promuovendo una cultura del rispetto ambientale.

“Ad Adrano, è opportuno ricordare che la frazione differenziata raggiunge il 75% dei rifiuti solidi urbani e solamente la vigilanza responsabile anche dei privati e la collaborazione tra cittadini, attività commerciali ed Ente comunale possono dare la garanzia di avere una città virtuosa e rispettosa dell’ambiente” dice il sindaco Fabio Mancuso, il quale ha espresso il suo pieno sostegno alle recenti modifiche al Testo Unico per l’Ambiente, D. L.8 agosto 2025 n. 116 che  hanno introdotto un sistema di sanzioni molto più severo, fornendo alle amministrazioni locali gli strumenti legali per combattere con maggiore efficacia il fenomeno dell’abbandono.

Il nuovo provvedimento introduce un sistema progressivo di pene. Per l’abbandono di rifiuti generici, le multe salgono fino a 18.000 euro. La legge si inasprisce ulteriormente per i titolari di imprese, per i quali è previsto l’arresto da sei mesi a due anni. Pene ancora più pesanti, inclusa la reclusione, sono stabilite per chi crea un pericolo per la salute pubblica o abbandona rifiuti pericolosi.

“È un provvedimento necessario- fa presente Mancuso- La nuova norma ci fornisce finalmente gli strumenti legali e sanzionatori per agire con maggiore efficacia. Non possiamo tollerare che l’inciviltà di pochi danneggi il rispetto per l’ambiente di molti. L’inasprimento delle pene è un segnale forte, un deterrente che spero induca tutti a riflettere sull’importanza di un comportamento responsabile e civile”

 

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