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Cronaca

Adrano, picchia la moglie davanti ai bambini (anche dopo una condanna)

La poveretta, al culmine dell’ennesima aggressione, è stata trasportata all’ospedale

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I Carabinieri della Stazione di Adrano hanno arrestato un 39enne, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, reati commessi nei confronti della moglie di quattro anni più piccola.

L’uomo, già condannato nell’ottobre del 2015 dal Tribunale di Catania a 3 anni di reclusione (pena sospesa) per violazione degli obblighi assistenziali, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce, ha continuato nella sua azione vessatoria nei confronti del coniuge, perpetrata quasi sempre alla presenza dei quattro figli minori di età compresa tra gli 1 e i 12 anni.

Come peraltro accertato l’altra sera dai militari intervenuti nell’abitazione su richiesta d’aiuto della poveretta, che poco prima era stata nuovamente picchiata dinanzi ai bambini, trovati in lacrime in corridoio. I carabinieri, oltre a notare sulla donna i segni dell’aggressione appena patita, hanno rinvenuto sul divano lo sportello del forno che l’uomo aveva letteralmente sradicato per lanciarlo alla moglie e sentito l’ennesima minaccia dell’uomo: «Ora sei contenta? Ti prendo a schiaffi».

La vittima, a causa dell’aggressione, ha fatto ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’Ospedale “Santissima Addolorata” di Biancavilla, che le hanno diagnosticato delle lesioni guaribili in una decina di giorni. L’uomo, assolte le formalità di rito, è stato portato nel carcere catanese di piazza Lanza.

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Cronaca

Catania, Schianto in tangenziale: un ferito e traffico in tilt

Le cause dell’impatto sono da definire, coinvolti tre veicoli, una persona è rimasta ferita

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FOTO FACEBOOK GRUPPO "QUELLI DELLA TANGENZIALE DI CATANIA"

Incidente stradale, questo pomeriggio, sulla Tangenziale di Catania, nel tratto compreso tra gli svincoli di San Giorgio e Misterbianco, in direzione Messina. Coinvolti tre veicoli, una persona è rimasta ferita.

Le cause dell’impatto sono ancora in fase di accertamento. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti della Polizia Stradale, impegnati nei rilievi e nella gestione della viabilità. Il traffico risulta rallentato lungo il tratto interessato.

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Cronaca

Catania, incidente mortale in viale Ulisse

A perdere la vita, Valentina Barbagallo, 56anni, dipendente dell’Ateneo di Catania

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foto: gruppo Facebook lungomare liberato
foto Facebook

Drammatico incidente stradale nelle prime ore del mattino a Catania. Intorno alle 6.30, lungo la parte bassa di viale Ulisse in direzione Tondo Gioeni, si è verificato un violento scontro tra una Peugeot 207 e uno scooter Honda SH. Ad avere la peggio è stata Valentina Barbagallo, 56 anni, dipendente dell’Università di Catania,coordinatrice dell’Unità operativa Relazioni internazionali dell’Ateneo, che viaggiava a bordo del mezzo a due ruote.

Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, per la donna non c’è stato nulla da fare: il decesso è stato constatato sul posto. Alla guida dell’auto, una donna, rimasta illesa ma sotto shock.

Sul luogo del sinistro sono intervenuti gli agenti della polizia municipale, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’impatto. Secondo una prima ipotesi al vaglio degli investigatori, potrebbe trattarsi di un tamponamento, ma sono ancora in corso accertamenti per chiarire le responsabilità.

L’incidente ha provocato forti rallentamenti al traffico in un orario già critico per la circolazione. I mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro, mentre la salma è stata trasferita all’obitorio per gli esami di rito.

«Ci stringiamo ai suoi familiari e ai suoi colleghi e amici – dichiara il rettore Francesco Priolo – desideriamo che sentano la vicinanza dell’intero Ateneo. Tutti noi abbiamo sinceramente apprezzato l’impegno che ha profuso quotidianamente nel suo lavoro, operando da anni con entusiasmo ed efficacia. Sentiremo molto la sua mancanza».

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