Connect with us

Cronaca

Adrano, sospesa per 7 giorni attività di un bar, ritenuto ritrovo abituale di pregiudicati

La presenza di questi clienti non è risultata sporadica, ma è stata riscontrata in molteplici accertamenti, al punto da rappresentare un rischio concreto per l’ordine e la sicurezza pubblica

Pubblicato

il

Ad Adrano agenti del locale commissariato hanno sospeso temporaneamente l’attività di un bar in quanto ritenuto ritrovo abituale di pregiudicati.  Il provvedimento di sospensione ha una durata di 7 giorni ed è stato emesso dal Questore di Catania, secondo le prerogative previste dall’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che prevede la momentanea chiusura di un esercizio pubblico, abituale ritrovo di persone pregiudicate, per garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini, come pure per assicurare le legittime aspirazioni a vivere in una comunità sicura.

Un provvedimento nato a seguito delle costanti attività di controllo di bar, pub ed esercizi commerciali di somministrazione di bevande e alimenti, finalizzate a tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico.

In particolare, i poliziotti del locale commissariato hanno avuto modo di constatare, in diversi controlli effettuati in specifiche occasioni, come il locale, situato nel quartiere Cappellone, fosse diventato un luogo di incontro abituale di pregiudicati ritenuti responsabili di reati contro la persona e il patrimonio, tra cui spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, truffa e rissa, costituendo una situazione di particolare allarme sociale.

La presenza di questi clienti non è risultata sporadica, ma è stata riscontrata in molteplici accertamenti, al punto da rappresentare un rischio concreto per l’ordine e la sicurezza pubblica. Disposta, pertanto, la chiusura del bar e l’apposizione dei sigilli per 7 giorni.

Cronaca

Paternò, incidente stradale in via Balatelle, ferito 22enne

Sul posto pompieri, agenti della locale polizia municipale e personale del 118

Pubblicato

il

Incidente stradale oggi  in via Balatelle, la strada che collega Paternò con la provinciale 135. Un  sinistro che sarebbe autonomo si è verificato nella tarda mattinata di oggi poco dopo le ore 13.

Per cause in corso di accertamento il conducente di una Fiat Panda, un 22enne del posto, ha perso il controllo del mezzo, finendo la sua corsa, dopo essersi ribaltato alcune volte, fuori dalla sede stradale, facendo un volo di alcuni metri.

Scattato l’allarme sul posto si sono diretti i soccorsi. Presente, infatti, personale medico del 118 che ha trasportato il ferito al pronto soccorso dell’ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò.  Da quanto si apprende dalle forze dell’ordine le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.

Ad intervenire  i vigili del fuoco del distaccamento “Catania Nord” che hanno messo in sicurezza il mezzo. Per i rilievi gli agenti della polizia municipale di Paternò che hanno anche regolato il traffico.

Continua a leggere

Cronaca

Misterbianco, controllo del territorio, verifiche rispetto del codice della strada

Posti di blocco in strade e piazze, in particolare nelle frazioni di Lineri, Poggio Lupo e Montepalma. Poliziotti hanno identificato complessivamente 152 persone e controllato 82 veicoli. Sanzioni per circa 14 mila euro

Pubblicato

il

Controllo straordinario interforze del territorio a Misterbianco. Al centro la prevenzione dei fenomeni di illegalità diffusa.

L’Intervento ha visto impegnati diversi poliziotti delle squadre volanti e cinofili della Questura di Catania, i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, con la partecipazione dei militari della Tenenza dei Carabinieri di Misterbianco e degli agenti della Polizia Locale.

Posti di blocco in strade e piazze, in particolare nelle frazioni di Lineri, Poggio Lupo e Montepalma. Il rispetto del codice della strada l’obiettivo principale e dunque anche l’utilizzo di cinture e caschi di protezione soprattutto tra i giovani in sella agli scooter.

Il bilancio conta complessivamente 152 persone controllate, di cui 22 già note alle Forze di Polizia e 82 veicoli, tra autovetture e motocicli.

Elevate sanzioni nei confronti di diversi conducenti per il mancato utilizzo del casco protettivo, per circolazione in assenza della copertura assicurativa per la responsabilità civile, per cui sono stati disposti i relativi sequestri amministrativi dei mezzi, mancanza di revisione periodica del veicolo e, in alcuni casi, guida senza patente. Comminante sanzioni per un importo complessivo di 8.500 euro.

I controlli dei Carabinieri hanno portato a 24 persone ispezionate, delle quali 6 sono risultate pregiudicate, e 8 veicoli, tra auto e moto. Sanzioni elevate per un importo complessivo di 5.200 euro.

Continua a leggere

Trending