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Armi e droga trovate dai carabinieri in una casa disabitata al “Pigno” di Catania

L’operazione è scattata in via Del Tarocco, i fucili erano stati rubati nel ragusano lo scorso aprile

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Detenzione illegale di armi comuni da sparo e relativo munizionamento, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti. Con quest’accusa i carabinieri della squadra “Lupi” del Nucleo investigativo, del Comando provinciale,  hanno arrestato il 34enne, Gianluca Munzone, di Catania.

In un appartamento vuoto, di via Del Tarocco, nel quartiere catanese “Pigno”, utilizzato, secondo gli inquirenti, dall’uomo come nascondiglio per le armi, sono stati trovati fucili, pistole e droga. In dettaglio si tratta di: un fucile marca Breda modello Vega Special calibro 12; un fucile semiautomatico Luigi Franchi calibro 12; due fucili semiautomatici Benelli calibro 12; un fucile Pietro Beretta semiautomatico calibro 12; un fucile di fabbricazione estera calibro 12; un fucile semiautomatico Vincenzo Bernardelli calibro 9  Flobert; una carabina ad aria compressa; una pistola Revolver, marca BBM, calibro 380 a salve, priva del previsto tappo rosso; una pistola fedele riproduzione della Beretta 92 FS, priva del previsto tappo rosso; una pistola Bruni, calibro 8 mm a salve, priva del tappo rosso. Tutte le armi erano avvolte in una coperta.

L’appartamento, come ricostruito dalle forze dell’ordine, è di proprietà del fratello della compagna di Munzone, residente al nord Italia.

I sospetti dei carabinieri si sono rafforzati nel corso della successiva perquisizione in casa dell’indagato, dove è stata trovata della droga, in dettaglio: circa 3 grammi di cocaina e 5 di marijuana, ed ancora, ritrovati: due bilancini di precisione, del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per il confezionamento della droga in dosi, un fucile ad aria compressa e, soprattutto, un mazzo di chiavi, quelle della casa di via Del Tarocco.

Le armi, è stato accertato, erano state rubate il 12 aprile scorso ad un cittadino di Ispica (RG) in occasione di un furto perpetrato nella sua abitazione che, tra l’altro, gli aveva causato un danno di circa 50.000 euro, dei quali 10.000 costituiti esclusivamente dal valore dei fucili.

Le armi e le sostanze stupefacenti sono state sequestrate, mentre Munzone, è stato portato nel carcere di Piazza Lanza, a Catania.

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Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

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Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

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Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

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A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

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