Sulle fibrillazioni tutte interno alla maggioranza di centro destra che sostiene il sindaco di Belpasso Carlo Caputo c’è da registrare la presa di posizione dei gruppi consiliari di opposizione ossia Salvo Licandri Sindaco, Prima L’Italia, Forza Italia e Quadrifoglio.
“Questa perdurante e ormai cronica situazione di disagio dentro le file della maggioranza del sindaco Caputo che va avanti da oltre quattro mesi mette a serio rischio oltre che la tenuta del governo cittadino, invero assai instabile, lo stesso futuro amministrativo e politico della città. Da un lato assistiamo al One Man Show del sindaco che prova, fin che può, a celare le profonde divisioni che ci sono all’interno della sua squadra ricolmando il web con post, video, annunci mirabolanti volti a dare l’idea che l’amministrazione è compatta e che al Comune si lavora per il bene dei cittadini”.
“Dall’altro lato, però, c’è la cruda realtà che si palesa ogni seduta di Consiglio Comunale dove la (fu) maggioranza Caputo non riesce più a fare quadrato su nessun atto” scrivono i componenti dell’opposizione che mettono in evidenza un particolare fatto ossia come forze politiche che rappresentano quasi 6.000 belpassesi “esprimiamo tutto il nostro disappunto rispetto all’attuale status quo in cui versa la maggioranza di Caputo e respingiamo con ogni mezzo le accuse rivolteci.
“I problemi di cui parla il Sindaco Caputo sono da ricercare nei fragili se non ormai logori rapporti all’interno della sua squadra di governo e non in un opposizione che ha avuto, per sua fortuna, il merito di non spostarsi mai di un solo millimetro rispetto al mandato popolare”.
L’opposizione ha invitato il sindaco Caputo a presentarsi dinnanzi l’assise civica “da dove latita da diverso tempo, ponga lui una questione di fiducia su qualsiasi atto che ritenga meritevole di sostegno per il prosieguo della sua attività amministrativa e constati se ha ancora i numeri per poter governare con solidità e serietà questa città. Nel caso in cui la sua maggioranza non gli accorda più la fiducia costituzionalmente necessaria per poter governare in modo legittimato e dunque pieno, si dimetta e lasci che siano i belpassesi ad esprimersi. Questo logorio a cui lui sta sottoponendo la città non fa bene ne alla politica ne alla città stessa che merita un’amministrazione solida, legittimata da una salda maggioranza consiliare e un sindaco che sia guida di una coalizione che lo sostiene, non l’uomo solo al comando accompagnato da una sparuta pattuglia di consiglieri comunali che in Consiglio va sotto su ogni questione viene sottoposta” hanno concluso i componenti dell’opposizione consiliare