Nel ricordo Di due fratelli tragicamente scomparsi, della loro passione e del loro impegno nel portare e fare grande la pallavolo a Belpasso, è andato in scena il secondo “Memorial Mimmo e Pippo Russo”. Un pomeriggio di sport, divertimento e soprattutto amarcord.
Con un pensiero sempre rivolto a Mimmo – pioniere delle radio libere negli anni ’70 e fondatore dello storico Gruppo Rmb – e a Pippo – allenatore infaticabile e pieno di entusiasmo – ricordi e aneddoti di tempi passati legati al movimento pallavolistico belpassese, si sono intrecciati a storie di amicizia e gratitudine. La cornice perfetta per il triangolare organizzato nel Palazzetto dello Sport di Contrada Timpa Magna, a loro intitolato.
Molto apprezzata dal pubblico la formula smart del torneo, con tre partite al meglio dei tre set che hanno entusiasmato i presenti.
A conquistare il successo la Longroup Aquila Bronte, che ha chiuso sul 2-0 entrambe le sfide disputate, battendo prima Papiro Fiumefreddo (25-21, 25-18) e poi Tiesse Costruzioni Volley Letojanni (29-27, 25-16). La squadra peloritana si è invece aggiudicata la sfida contro Fiumefreddo, vincendo 29-27, 25-21.
Ad organizzare l’evento, che ha voluto celebrare impegno, coraggio e determinazione di due figure che hanno lasciato il segno nel loro territorio, la Pallavolo Belpasso, presieduta da Carmelo Russo, con il patrocinio del Comune e della presidenza dell’Assemblea regionale siciliana.
«Avrei tanto voluto – ha detto visibilmente emozionato, durante la cerimonia di premiazione, il presidente Russo – che i miei fratelli fossero qui con me oggi, ma purtroppo un triste destino li ha portati via troppo presto. Il seme che hanno piantato, però, ha dato negli anni i suoi frutti. Con la loro determinazione hanno fatto appassionare a questo sport intere generazioni, dando vita ad un movimento che da 55 anni ci dà gioie e soddisfazioni».
«Oggi è una giornata importante – ha detto l’assessore comunale alle Politiche giovanili, Simone Apa, che ha portato i saluti del sindaco, Carlo Caputo, da sempre vicino alla famiglia – perché ricordiamo chi, a Belpasso, ha fatto la storia della pallavolo, impegnando del tempo sottratto alla famiglia e agli amici, ma soprattutto investendo nei giovani e nella coesione. È un’eredità che dobbiamo assolutamente portare avanti all’insegna dei valori dello sport e della socialità».
Un ringraziamento speciale a tutti gli intervenuti è stato rivolto a margine della cerimonia di premiazione da Giuseppe e Marco Russo, figli di Mimmo e Pippo.