Connect with us

Cronaca

Biancavilla, arrestato dalla polizia 22enne per detenzione di droga, arma e munizioni

Ad arrestarlo gli agenti del commissariato di Adrano, i quali da tempo avrebbero avuto il sospetto che potesse detenere dello stupefacente

Pubblicato

il

Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente nonché di arma da fuoco clandestina e delle relative munizioni. Sono i reati contestati dagli agenti del commissariato di Adrano ad un uomo  di 22 anni di Biancavilla che è stato  arrestato dai poliziotti adraniti. Gli agenti da tempo avrebbero avuto il sospetto che l’uomo potesse detenere all’interno della propria abitazione della droga; cosi  i poliziotti hanno predisposto un mirato servizio di appostamento finalizzato ad accertare la fondatezza di tale sospetto.

Avuta la certezza  che il 22enne si trovasse all’interno della propria abitazione, i poliziotti hanno deciso di accedervi e di procedere alla perquisizione di tutti i locali di sua pertinenza. All’interno del garage, i poliziotti hanno rinvenuto diverse buste contenenti più di 600 involucri di marijuana. Le dosi erano pronte per essere immesse sulla piazza di spaccio di Biancavilla. Procedendo nella perquisizione, i poliziotti hanno trovato, occultato all’interno di una scatola, un fucile a doppia canna, calibro 16, con matricola abrasa; dentro la stessa scatola si trovavano anche 16 cartucce di cui due già inserite e pronte a essere esplose. La perquisizione ha portato inoltre al rinvenimento di 3 bilancini di precisione, solitamente utilizzati per pesare la quantità di sostanza stupefacente necessaria per il confezionamento delle singole dosi e materiale per il confezionamento della marijuana. Il biancavillese è stato arrestato e condotto nel carcere di Catania Piazza Lanza.

 

Cronaca

Catania, scoperto e denunciato 49enne specializzato in furti in abitazione

L’uomo è stato indagato in stato di libertà per quattro furti aggravati portati a compimento e per un caso di tentato furto

Pubblicato

il

Si era specializzato nei furti in abitazione ma i suoi piani sono stati interrotti dalla Polizia di Stato che ha individuato e denunciato un 49enne catanese, autore, secondo i poliziotti, di una serie di furti commessi tra la fine di marzo e la metà di aprile nelle pertinenze di alcune abitazioni della zona di Nesima Superiore.

Le indagini, condotte dagli agenti del commissariato di “Nesima”, sono partite dalle denunce presentate dalle vittime, che, separatamente, si sono presentate negli uffici del Commissariato, segnalando che in quattro diverse giornate, ignoti si erano introdotti all’interno delle loro abitazioni, rubando da balconi ed aree esterne, luci decorative e vari accessori da giardino, ma anche costose attrezzature e macchinari per il giardinaggio, come tagliaerba e soffiatori, e per la pulizia, come un aspirapolvere ed un aspira – cenere per stufa a Pellet .

Ricevute le denunce gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Nesima hanno avviato le indagini, riscontrando alcune analogie nelle modalità esecutive delle diverse azioni che hanno portato a collegare i singoli furti ritenendoli opera della stessa persona.

I poliziotti hanno condotto gli accertamenti avvalendosi anche della descrizione fisica fornita da un altro residente della zona, che nelle stesse giornate aveva sorpreso un uomo che aveva tentato di introdursi all’interno della propria abitazione.

Inoltre, dopo l’analisi dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, che hanno ripreso alcune fasi delle azioni condotte dall’uomo, gli agenti hanno individuato l’autore dei furti, identificandolo in un noto pregiudicato di 49 anni, residente nella zona.  L’uomo è stato indagato in stato di libertà per quattro furti aggravati portati a compimento e per un caso di tentato furto.

Continua a leggere

Cronaca

Giarre, terreno abbandonato trasformato in base per lo spaccio, arrestati due uomini

Recuperati complessivamente oltre un chilogrammo di marijuana, 63 grammi di crack e 132 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e denaro e denaro contante

Pubblicato

il

A Giarre i carabinieri della locale compagnia hanno arrestato in flagranza due uomini, rispettivamente di 27 e 22 anni, residenti a Mascali e Giarre, in quanto i militari li hanno sorpresi in un terreno abbandonato alla periferia della città, utilizzato come base operativa per il confezionamento delle dosi di droga da destinare allo spaccio.

I carabinieri della locale compagnia, dopo una specifica indagine fatta di appostamenti e pedinamenti, grazie anche all’ausilio dei colleghi “Cacciatori di Sicilia”, sono entrati in azione i due uomini si stavano recando presso il fondo agricolo. Qui, i militari li hanno colti di sorpresa proprio mentre erano intenti a gestire lo stupefacente, impacchettandolo per la vendita.

Bloccati e messi in sicurezza, gli investigatori hanno iniziato a perquisire l’intera area, recuperando complessivamente oltre un chilogrammo di marijuana, 63 grammi di crack e 132 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e denaro contante per ben 2.500 euro.

Le perquisizioni sono state estese anche alle abitazioni dei due giovani e, a casa del 27enne, i carabinieri hanno sequestrato ulteriori 12 grammi di marijuana e altri 4.500 euro, somma che, molto probabilmente, il pusher aveva già incassato per la vendita della droga. Tutta la sostanza stupefacente e il denaro rinvenuto sono sequestrati mentre i due uomini sono finiti ai domiciliari.

 

Continua a leggere

Trending