Si è svolto a Paternò il 4° memorial “Un Gol per Andrea”, un triangolare di calcetto che si è disputato al centro sportivo “Pannitteri”. Un pomeriggio di sport e solidarietà per ricordare  cosi Andrea Di Stefano, giovane paternese scomparso nel 2021 e rimasto nel cuore di tutti.

“Un evento avvenuto grazie all’ARS nella persona del Presidente On. Gaetano Galvagno che ci tiene da sempre vicino a questo tipo di iniziative a sfondo sociale” dicono dall’ufficio stampa del Paternò calcio. Buona anche la partecipazione del pubblico che ha vissuto con entusiasmo i tre match in cui hanno giocato il Paternò Calcio dirigenti/staff, il Città di Paternò con capitan Nino Naso e gli Amici di Andrea dal tifo strepitoso. Quest’ultima squadra si è aggiudicato il torneo in virtù della migliore differenza reti rispetto alle altre due compagini.

“Al di là del risultato in campo a vincere è stata sicuramente la Città di Paternò, intesa comunità che ha risposto presente in memoria di Andrea che perse la vita in un incendio nei pressi di Ponte Barca, per salvare la sua città- si legge nella nota stampa del Paternò Calcio- Sempre commovente l’intervento e la presenza della famiglia di Andrea, che rimane un grandissimo esempio da seguire”.

Soddisfatto il sindaco Nino Naso il quale ha evidenziato che si è trattato di un torneo “organizzato dal Paternò calcio dedicato alla memoria di un eroe dei nostri giorni, che ha sacrificato la sua vita per un atto di estrema generosità”.

La ricorrenza del 25 aprile il giorno della Liberazione, come disposta dal prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, si è snodata in due tappe. Dapprima sono stati resi gli onori ai Caduti per la Patria con la deposizione della corona d’alloro presso l’atrio del Municipio del comune di Catania da parte del Prefetto, del Vice Sindaco del Comune di Catania e del Direttore marittimo della Sicilia orientale, con la benedizione da parte di Monsignor Salvatore Genchi.

Successivamente, nel solco del percorso già avviato dal Prefetto di Catania di avvicinamento delle Istituzioni alle comunità locali, celebrando le più importanti ricorrenze nazionali anche nei comuni della provincia, la cerimonia è proseguita nel comune di Linguaglossa, nella centrale piazza dei Vespri Siciliani, preceduta dalla deposizione della corona al Monumento ai Caduti in piazza Municipio. A fare gli onori di casa il sindaco Luca Stagnitta. Alla cerimonia hanno preso parte le autorità civili, militari e religiose della provincia e i rappresentanti dell’ANPI.

L’evento si è concluso con la consegna da parte di alcuni Baby Sindaci della provincia di Catania, del Baby Sindaco e di alcuni Baby Consiglieri del Comune di Linguaglossa, di una medaglia al caporale maggiore dell’esercito italiano Carmelo Morales, riconosciuto come vittima del terrorismo e di onorificenze al “Merito della Repubblica Italiana”. Il titolo di commendatore è stato attribuito ad Angela Rita Carbonaro e Marisa Scavo, mentre quello di cavaliere è andato ad Achille Cilli Rusci, Fabio Di Giovan Paolo, Andrea Finocchiaro, Gennaro Gigante, Agata Pappalardo, Giovanni Vincenzo Scalia e Salvatore Trovato..