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Cronaca

Calatabiano, incidente sulla A18, morto un 52enne di Spadafora, ferita la moglie

A perdere la vita Alessandro Bisazza il quale, forse per un malore, avrebbe perso il controllo dell’auto andandosi a schiantarsi contro il guard-rail, mentre la moglie è rimasta ferita

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Foto "LiveSicilia"

Un 52enne, Alessandro Bisazza, originario di Spadafora, è morto la notte scorsa, intorno alle ore 2, in un incidente stradale che si è verificato al chilometro 42 dell’autostrada A18, in direzione Messina, nel tratto che attraversa il territorio di Calatabiano, poco prima dello svincolo.

L’uomo, forse per un malore, avrebbe perso il controllo dell’auto, una Fiat Freemont, che ha invaso anche la corsia opposta prima di schiantarsi violentemente contro il guard-rail. La moglie che era con lui è stata ricoverata all’ospedale di Taormina, non sarebbe in gravi condizioni. Sul posto sono intervenuti la Polizia stradale di Giardini Naxos, i vigili del fuoco del distaccamento di Riposto e personale del 118. La vittima lavorava nella multinazionale di microelettronica STmicroelectronics a Catania.

Il sindaco di Spadafora, Lillo Pistone, sulla propria pagina social ha espresso il proprio dolore per la morte del 52enne: “A nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la Comunità di Spadafora esprimo costernazione e cordoglio per la tragica scomparsa di Alessandro Bisazza.  Quello di stanotte è un evento incredibilmente doloroso che ha portato via da Spadafora uno dei suoi migliori figli. Alla sua famiglia vada il caloroso abbraccio da parte di noi tutti. Il nostro pensiero è rivolto anche alla sua compagna rimasta ferita nell’incidente”.

Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

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Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

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Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

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A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

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