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Calcio serie D, Paternò sconfitto dalla Nissa per 4 a 1

Gli ospiti etnei, nel primo tempo, hanno giocato un buon calcio, ma nella ripresa due errori in difesa condannano la squadra ad una sconfitta inaspettata

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foto pagina ufficiale "Facebook" Paternò Calcio

Sconfitta pesante per 4 a 1 del Paternò ad opera della Nissa. Una trasferta amara quella di Caltanissetta per i rossazzurri.  Gli ospiti etnei, nel primo tempo, hanno giocato un buon calcio, sfiorando in più di una circostanza la rete del vantaggio dopo aver raggiunto il pari.  Nella ripresa due errori in difesa condannano la squadra ad una sconfitta che potrebbe incidente sul morale ma non sulla corsa ad una salvezza tranquilla. Per i padroni di casa l’attaccante Diaz in giornata di grazia, autore di una tripletta.

La cronaca. Al 8’ giocata di Greco e Asero sulla sinistra con il capitano che tenta il colpo a giro ma la palla fa fuori. In precedenza Farinhas ha provato a rendersi pericolo ma Agnello annulla l’azione d’attacco del centravanti etneo. Al 10’ padroni di casa in vantaggio con Diaz su assist di Semenzin. Prova a reagire il Paternò con Marino al 19’ con un tiro dalla distanza che si perde sul fondo. Al 24’ Nissa pericolosa con Maltese il cui diagonale centra il palo. Il Paternò comunque attacca. Al 32’ palla di Asero al centro dell’area di rigore che supera il portiere in uscita ma il colpo di testa di Farinhas è alto. Al 34’ gli ospiti agguantano il pari proprio con l’attaccante brasiliano con una gran botta che non lascia scampo al portiere avversario. La rete galvanizza i rossoazzurri che due minuti dopo sfiorano la rete con Retucci con un tiro dalla distanza

La ripresa si apre con il vantaggio al 2’ della Nissa su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per atterramento di Semenzin. Dal dischetto Diaz che non lascia scampo a Mileto. Quest’ultimo è autore di una grande parata al 8’ su tiro di Rotulo deviato da un difensore. Al 11’ Paternò pericoloso: Asero al centro per Retucci che serve Sinatra la cui conclusione sull’esterno della rete. Al 15’ La Nissa sfiora la terza rete con Semenzin ma è bravo Mileto a respingere la minaccia e deviare in angolo. Al 18’ ci prova il Paternò con il neo entrato Francia la cui bordata sorvola di poco la traversa. Un minuto dopo Asero in piena area di rigore calcia ma la palla va fuori di poco. Al 22’ sugli sviluppi di un corner la Nissa trova il 3 a 1 su un autore di Marino, la cui deviazione non lascia scampo a Mileto. La rete taglia le gambe al Paternò che non riesce a reagire. Anzi al 38’ subiscono la quarta rete ad opera di Diaz.

 

Nissa 4

Paternò 1

 

Marcatori: Pt  10’ Diaz, 34’ Luis Henrique Farinhas; St 2’ e 38’ Diaz , 22’ Marino (autorete)

 

Nissa (4-3-3): Elezaj 6; Natale 6,5, Bruno 6, Bieto 6, Zarrillo 6,5; Maltese 6,5, Agnello 7, Rotulo 6,5; Semenzin 6,5, Diaz 8 (44’st Samake sv), Tumminelli 7. A disp.: Lo Pizzo, Barbera, Bonanno, Samake, Mannino, Cassano, Scribani, Torregrossa, Loza. All.: Giovanni Campanella 7

Paternò (3-5-2): Mileto 6,5; Panarello 5.5; Porcaro 5,5, Marino 5; Sinatra 5,5 (24’st Di Francesco 5,5), Puglisi 5,5, Viglianisi 5,5(16’st Francia 5,5), Carmelo Greco 5,5(24’ st Bertella 5,5), Asero 6; Retucci 6, Farinhas 6. A disp: Tosoni, Marco Greco, Catania, Pappalardo, Miggiano, Merola. All.: Gaetano Catalano 5,5

 

Arbitro: Marco Casali di Cesena 6 (Teulem di Parma- Orlando di Modena)

 

Note: Presenti circa 900 spettatori.  Ammoniti: Tumminelli della Nissa. Recuperi: PT 2’, ST 3’.

In Primo Piano

Calcio serie C, Catania perde in casa, momento difficile della stagione

Per gli etnei seconda sconfitta consecutiva maturata contro i ragazzi della Juventus Next Gen, i quali espugnano il “Massimino” per 2 a 1 e alla fine esplode la contestazione dei tifosi

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foto pagina ufficiale "Facebook" Catania FC

Momento difficile per il Catania alla seconda sconfitta consecutiva, stavolta contro i baby talenti della Juventus Next Gen. Una sconfitta inaspettata che ha mandato su tutte le furi i tifosi che hanno contestato la società. Un Catania irriconoscibile che si allontana dai piani alti della classifica

La cronaca. Il Catania sin dalle prime battute prova a sbloccare il risultato ma la partita è sostanzialmente equilibrata fino al 23’ quando i padroni di casa si fanno vedere dalle parti della porta difesa da Daffara con Raimo la cui conclusione è fuori di poco. Catania ancora pericoloso qualche minuto dopo con Castellini il quale, in buona posizione non sfrutta al meglio un cross di Stoppa, calciando fuori. Alla mezz’ora ospiti mettono i brividi a Farroni bravo a respingere le due conclusioni ravvicinate dapprima di Afena Gyan e poi di Guerra.  Al 38′ Catania pericoloso con Inglese il quale su calcio di punizione impegna il portiere juventino che si rifugia in angolo. Al 41’ ospiti in vantaggio: Gega perde palla a centrocampo ne approfitta Guerra che lancia Afena Gyan il quale si presenta da solo davanti al portiere e batte Farroni in disperata uscita. I giocatori del Catania protestano per un presunto fuorigioco.

Nella ripresa il Catania prova a raddrizzare il risultato e il mister Toscano getta nella mischia forze  fresche mandando in campo Lunetta e D’Andrea per Anastasio e Carpani. Padroni di casa che si gettano in attacco. Al 20’ Inglese da dentro area di rigore, su passaggio di D’Andrea, centra la traversa, la sfera schizza sui piedi di Lunetta che a porta vuota e da pochi passi, spedisce alto. Al 33’ altra occasione per il Catania; angolo dalla destra palla a Lunetta che tira fuori da buona posizione. Al 42’ gli ospiti raddoppiano cross dalla destra per Silva Semedo che dal limite calcia un tiro rasoterra che si insacca alla destra di Farroni. In pieno recupero c’è la rete, inutile di Lunetta. Al termine della gara scoppia la contestazione dei tifosi.

Catania-Juventus Next Gen 1-2

Marcatori: Pt 42’ Afena Gyan (J); St 42’ Silva Semedo (J), 49’ Lunetta.

Catania (3-4-2-1): 13 Farroni; 27 Castellini (VK) (25’st 68 Ierardi), 16 Quaini, 24 Gega (31’st 14 Verna); 19 Raimo (13’st 44 Guglielmotti), 6 De Rose (K), 10 Jiménez, 33 Anastasio (1’st 23 Lunetta); 21 Stoppa, 20 Carpani (1’st 11 D’Andrea); 9 Inglese. A disposizione: 12 Butano; 36 Allegra, 3 Celli; 7 Di Tacchio, 37 Forti; 39 Privitera. Allenatore: Toscano.

Juventus Next Gen (3-5-2): 30 Daffara; 7 Mulazzi, 23 Scaglia (VK), 26 Gil Puche (1’st 24 Citi); 6 Comenencia, 21 Palumbo, 73 Faticanti, 28 Owusu (1’st 11 Cudrig), 31 Puczka (27’st 13 Poli); 3 Afena Gyan (27’st 79 Silva Semedo), 17 Guerra (K). A disposizione: 12 Radu, 27 Cat Berro; 34 Turco, 42 Peeters, 16 Amaradio, 18 Ledonne, 74 Papadopoulos; 20 Da Graca. Allenatore: Brambilla.

Note- ammoniti Anastasio, Quaini (C); Gil Puche, Guerra (J). Recuperi: PT 1’; ST 4’.
angoli 7-6 per il Catania

Arbitro: Mattia Drigo di Portogruaro (Cristiano Pelosi di Ercolano e Daniele Sbardella di Belluno)
Quarto ufficiale: Giuseppe Mucera (Palermo).

 

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Cronaca

Bronte, incidente sulla SS284, tre mezzi coinvolti, 8 feriti di cui uno grave

Si tratterebbe di uno scontro frontale tra una Renault Megan e una Fiat Punto: nell’incidente è rimasta coinvolta anche una Land Rover della Forestale che si è adagiata su una fiancata

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Gravissimo incidente stradale sulla SS284 in territorio di Bronte oggi poco dopo le 12.30. Il bilancio è pesantissimo. I soccorritori parlano di almeno 8 persone di cui una in gravi condizioni. Si tratterebbe di uno scontro frontale tra una Renault Megane e una Fiat Punto: nell’incidente è rimasta coinvolta anche una Land Rover della Forestale che si è adagiata su una fiancata.

Scattati i soccorsi sul posto sono arrivati diverse ambulanze del 118 che hanno trasportato i feriti negli ospedali della zona ossia tra Bronte, Biancavilla e Catania. Necessaria anche l’eliambulanza che è atterrata sulla statale non distante dal luogo dell’incidente. Uno dei feriti è stato condotto al Cannizzaro di Catania.

Presenti anche i vigili del fuoco dei distaccamenti di Adrano e Randazzo che hanno messo in sicurezza i mezzi incidentati. Ad effettuare i rilievi i carabinieri della compagnia di Randazzo i quali sono chiamati a ricostruire la dinamica del sinistro che al momento rimane poco chiara. La statale è rimasta su entrambe le corsi di marcia per diverse ore. Per la messa in sicurezza della SS284 personale Anas.

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