I Carabinieri della compagnia di Caltagirone hanno arrestato in flagranza due uomini, un 35enne di San Michele di Ganzaria e un 38enne del posto, perché responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
I militari della “Radiomobile”, nel corso di un servizio di pattuglia lungo le strade cittadine, hanno notato in via Cristoforo Colombo il transito di un’autovettura con i due uomini a bordo: soggetti conosciuti alle forze dell’ordine. Carabinieri che hanno immediatamente invertito la direzione di marcia per procedere a quello che ro, avrebbe dovuto essere un routinario controllo.
Proprio la comprensione di essere diventati “oggetto” dell’attenzione dei Carabinieri ha però provocato la reazione del conducente che ha premuto sull’acceleratore ed attuato una condotta di guida spericolata, mettendo in serio pericolo l’incolumità dei pedoni e degli altri utenti della strada.
Ne è nato un breve inseguimento dei Carabinieri a sirene spiegate, durante il quale il passeggero, avendo intuito di non avere speranze di fuga, ha lanciato dal finestrino un involucro, poco prima di essere entrambi fermati dalla gazzella in via Acquanuova.
I militari hanno proceduto al loro controllo e, soprattutto, al recupero di quella bustina, che conteneva ben 32 grammi di hashish, mentre nelle tasche del conducente, il 35enne, i Carabinieri hanno trovato la cospicua somma di 1180,00 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
La successiva estensione della perquisizione nelle loro abitazioni, poi, ha consentito di scovare i loro “ferri del mestiere” in un cassetto della cucina del 38enne caltagironese, due bilancini di precisione. L’arresto dei due pregiudicati è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
