A Catania i carabinieri della Stazione Aeroporto di Fontanarossa sono intervenuti presso l’area imbarchi dello scalo etneo per la presenza di un passeggero, in evidente stato di ebbrezza alcolica che, vistosi negare l’imbarco sul volo diretto in Germania stava diventando aggressivo.
In particolare, il personale delle compagnie aeree, incluso il Comandante dell’aeromobile, ha piena facoltà di negare l’imbarco a passeggeri che si trovino in uno stato di alterazione psicofisica, come ad esempio l’ebbrezza alcolica, o che manifestino comportamenti molesti o aggressivi. Questa possibilità non è solo una prassi operativa, ma trova fondamento in diverse normative nazionali e internazionali che regolano la sicurezza del trasporto aereo.
In effetti, il Codice della Navigazione italiano stabilisce che il comandante è responsabile della sicurezza del volo e può quindi adottare tutte le misure necessarie per garantire l’ordine a bordo, inclusa la decisione di rifiutare l’imbarco a chiunque rappresenti un rischio per la sicurezza propria o altrui. I carabinieri sono stati allertati dal personale addetto al check-in e, nel giro di pochi istanti, hanno raggiunto l’area indicata. Lì hanno trovato un uomo, di nazionalità straniera e già noto alle forze dell’ordine, che faticava a reggersi in piedi, barcollava in modo evidente, parlava in maniera disarticolata e presentava un forte odore di alcol. Di fronte a queste condizioni, è stato prontamente richiesto l’intervento del personale sanitario del 118, che ha inviato un’équipe medica presso l’aerostazione. Durante le operazioni di assistenza, però, il soggetto ha improvvisamente dato in escandescenze, inveendo contro i sanitari, sputando in faccia a un medico e tentando di colpirlo ripetutamente con il manico di una scopa, trovato all’interno dei locali. Il comportamento violento e improvviso ha generato momenti di forte tensione e panico tra il personale presente.
È stato grazie all’intervento deciso dei militari della Stazione Aeroporto che l’uomo è stato subito bloccato e posto in condizioni da non poter nuocere. Il 55enne è stato arrestato dai carabinieri per aggressione ai danni di personale Sanitario.
L’uomo, pertanto, una volta in sicurezza, è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo, durante il quale è stata disposta per lui, la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Cassibile (SR)