Connect with us

Cronaca

Catania, Angela: il coraggio nel cuore del nubifragio

Enrico Trantino: “Non merita solo la nostra riconoscenza ma segni tangibili di gratitudine”

Pubblicato

il

In una giornata che sembrava destinata ad essere ricordata solo per la furia del maltempo e per l’ennesimo fallimento della politica locale sul fronte delle infrastrutture, a fare la differenza è stata Angela, una donna nigeriana di 28 anni, mamma di un bambino di 2 anni, impiegata in un bar di via Etnea, che ha mostrato il meglio di se con un atto di coraggio e altruismo. Dal video che riprende quei momenti concitati risulta chiaro come la donna non ci ha pensato due volte, mettendo a rischio la propria vita,  per salvare quella di un anziano travolto da un fiume d’acqua lungo Via Etnea, una delle arterie principali della città.

L’episodio si è verificato questa mattina, quando un violento nubifragio si è abbattuto su Catania e la provincia, trasformando le strade in torrenti in piena. Un uomo che viaggiava su un motorino è stato colto alla sprovvista dalla forza dell’acqua, perdendo il controllo del mezzo e cadendo a terra. In pochi istanti, è stato travolto dall’impeto del fiume d’acqua che si riversava lungo la strada.

Tra chi assisteva inerme alla scena, Angela ha agito senza esitazione. Con un coraggio impressionante, precipitandosi verso l’anziano, afferrandolo prima che venisse trascinato via dal flusso d’acqua e trascinandolo sul marciapiede. Nonostante le difficoltà e la forza dell’acqua, Angela è riuscita a portarlo in salvo da sola.

Il gesto di Angela non è passato inosservato nemmeno al primo cittadino di Catania Enrico Trantino. “Angela, la ragazza nigeriana che oggi ha sfidato il flusso d’acqua per salvare un uomo in via Etnea, non merita solo la nostra riconoscenza ma segni tangibili di gratitudine” ha scritto sulla propria pagina il Sindaco di Catania. “L’ho sentita e ci vedremo nei prossimi giorni. Da Angela abbiamo avuto una bella lezione di solidarietà. Avendo però avuto contezza dei numerosi video che sono stati girati per riprendere la scena, sono certo che, se dovesse succedere di nuovo, i tanti impegnati a filmare si prodigheranno per prestare aiuto. Perché noi catanesi siamo generosi; ma talvolta abbiamo bisogno che qualcuno, con i suoi gesti, ce lo ricordi.”

L’anziano, sotto shock ma fortunatamente senza ferite gravi, è stato subito soccorso e portato al sicuro. La vicenda di oggi è un esempio di come la solidarietà e l’umanità possano emergere anche nei momenti più difficili. In una città sconvolta dal maltempo, l’atto di coraggio di Angela ha riportato un raggio di luce e speranza.

Cronaca

Paternò, incidente tra via Machiavelli e via Foscolo

Sul posto i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale e un’ambulanza

Pubblicato

il

Incidente questo pomeriggio a Paternò tra via Niccolò Machiavelli e via Ugo Foscolo. A scontrarsi una Fiat Punto e un Fiat 500. Alla base del sinistro, probabilmente un mancato rispetto delle precedenze da parte di uno dei due conducenti. A seguito dell’impatto, una delle due auto ha finito la propria corsa contro un’altra automobile in sosta. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Adrano che hanno messo in sicurezza i veicoli e un’ambulanza del 118 che ha soccorso il conducente della Fiat 500, un 23enne, trasportandolo poi al vicino Pronto Soccorso del nosocomio paternese per gli accertamenti del caso.

Continua a leggere

Cronaca

Vizzini, assaltate con escavatore due banche portati via i bancomat, indagini

Oggetto del furto le agenzie di Unicredit e Banca agricola popolare di Ragusa ubicate entrambe in via Vittorio Emanuele

Pubblicato

il

Assaltate la notte scorsa due banche a Vizzini, dove sono state rubate le casseforti per il prelievo con il bancomat nelle agenzie di Unicredit e della Banca agricola popolare di Ragusa ubicate entrambe in via Vittorio Emanuele.

Sul posto è stato trovato un escavatore, che sarebbe stato utilizzato per entrambi i colpi.  Per le indagini e i rilievi sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale e della Sezione investigazioni scientifiche di Catania. Un’azione rapida quella del commando che dovrebbe essere composto da diversi elementi che avrebbero agito col volto travisato.

Il colpo è andato a segno caricando le casseforti su altri mezzi e portandole via. Al vaglio le immagini della videosorveglianza della zona. Al momento non si conosce l’ammontare del bottino. L’escavatore utilizzato per i due colpi sarebbe stato rubato nelle ore antecedenti al furto.

Continua a leggere

Trending