Sarebbe stata aggredita per gelosia dal fidanzato di 28 anni una ragazza di 23 anni. Dopo essere stata più volte colpita, la donna è riuscita a svincolarsi dalle grinfie del compagno violento, per trovare rifugio dalla sorella che poi ha chiesto l’intervento della Polizia di Stato, tramite il numero unico d’emergenza 112.
Gli agenti hanno trovato la vittima delle violenze in lacrime, con i segni evidenti dell’aggressione al volto e alla testa. Per la cura delle ferite si è reso necessario l’intervento del personale medico del 118. Una volta tranquillizzata la donna si è confidata con gli agenti, rivelando che l’uomo, ormai da diverso tempo, sarebbe diventato violento e le “banali” liti spesso sarebbero sfociate in atti di violenza.
Nell’ultimo caso, dopo una scenata di gelosia, l’uomo le avrebbe scaraventato il cellulare a terra, per poi spingerla con violenza prima contro i mobili della cucina, finendo a terra. Dopo essersi rialzata, la donna sarebbe stata colpita alla testa con un oggetto in metallo, prima di riuscire a sfuggire alla “furia” del compagno, trovando riparo dalla sorella. Il 28enne è stato arrestato ed è stato condotto in carcere in attesa del giudizio di convalida davanti al giudice.
