Connect with us

Cronaca

Catania, arrestato per tentato omicidio un 54enne ha accoltellato la ex compagna

L’uomo che doveva trovarsi ai domiciliari ha ferito con un coltello alla spalla sinistra e al torace la sua ex convivente di 50 anni

Pubblicato

il

E’ accusato di tentato omicidio l’uomo di 54 anni che si trovava ai domiciliari ma ha ferito a colpi di coltello alla spalla sinistra ed al torace la sua ex convivente 50enne. Ad arrestare a Catania la notte scorsa il 54enne sono stati i carabinieri del comando provinciale intervenuti a seguito di una richiesta di aiuto fatta ai carabinieri dalla stessa vittima. La donna, trasportata nell’ospedale San Marco, è stata giudicata guaribile in 10 giorni. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.

Il ferimento è avvenuto poco prima delle 23 nel quartiere San Cristoforo. Giunti immediatamente sul posto i carabinieri hanno bloccato l’uomo mentre stava allontanandosi trascinando due valigie. La donna sarebbe stata colpita mentre in strada parlava con il nipote ed un’altra persona. Il suo ex le avrebbe gridato: “ora vegnu e t’ammazzu!!!” (ora vengo e ti ammazzo) e si sarebbe avventato contro di lei con il coltello. La donna avrebbe cercato di ripararsi lanciandogli contro le scarpe e poi sarebbe fuggita in casa di una vicina, dalla quale ha chiesto aiuto ai carabinieri.

Ai militari la vittima ha detto che da circa 8 mesi aveva interrotto la relazione dopo una convivenza ultratrentennale con l’uomo, che avrebbe sempre mantenuto un comportamento violento nei suoi confronti. La decisione d’interrompere sarebbe stata presa dalla 50enne dopo un’aggressione subita nel novembre dello scorso anno, quando l’uomo l’avrebbe presa a pugni provocandole la rottura dei denti dell’arcata superiore. Nell’aprile scorso un’altra aggressione le aveva provocato una ecchimosi sul lato sinistro del viso.

Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

Pubblicato

il

Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

Pubblicato

il

A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

Continua a leggere

Trending