Connect with us

Cronaca

Catania, blitz per la sicurezza alimentare: uova e oltre 15 kg di pesce sequestrati, raffica di multe

Due le attività finite nel mirino degli ispettori, con sequestri immediati e sanzioni per diverse migliaia di euro.

Pubblicato

il

Multe salate, oltre 15 chili di pesce spada sotto sequestro. Un bilancio devastante quello emerso al termine di una fitta rete di controlli, coordinati dalla Polizia di Stato, finalizzati alla tutela della salute pubblica e al rispetto delle normative su sicurezza e tracciabilità alimentare. Due le attività finite nel mirino degli ispettori, con sequestri immediati e sanzioni, come detto, per diverse migliaia di euro.

Il primo intervento si è svolto nel quartiere San Giuseppe la Rena, presso una società di catering attiva nella produzione e distribuzione giornaliera di pasti preconfezionati. Qui, il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ha accertato gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, comminando sanzioni per un totale di 4000 euro. Il Corpo Forestale, dal canto suo, ha rinvenuto alimenti, in particolare uova, privi della documentazione necessaria a certificarne l’origine. Gli alimenti irregolari sono stati sequestrati e distrutti sul posto, mentre al titolare è stata inflitta una multa di 1.500 euro.

Il secondo blitz ha avuto luogo in una pescheria-gastronomia di Viale Mario Rapisardi, dove gli agenti del Corpo Forestale hanno scoperto 15 kg di pesce spada privi di tracciabilità esposti in vendita. Anche in questo caso il prodotto è stato sequestrato e distrutto, con una sanzione di 3.500 euro. L’ASP ha poi riscontrato lievi carenze igieniche, procedendo con ulteriori sanzioni. Lo S.Pre.S.A.L., intervenuto nuovamente, ha segnalato violazioni minori sulla sicurezza sul lavoro, per cui sono stati elevati 2000 euro di sanzioni.

Un dato positivo emerge, però, dai controlli dell’Ispettorato del Lavoro, che in entrambi i casi ha certificato la piena regolarità delle assunzioni e il rispetto delle norme a tutela dei diritti dei lavoratori.

Cronaca

Aci S. Antonio, tenta la “truffa dello specchietto”, denunciata coppia

Si tratta di un uomo e una donna, entrambi 35enni, residenti a Noto. Vittima un pensionato del luogo.

Pubblicato

il

I carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio hanno denunciato, un uomo e una donna, entrambi 35enni, residenti a Noto, perché ritenuti responsabili del tentativo di truffa aggravata ai danni di un anziano pensionato del luogo.

In particolare, una pattuglia che stava percorrendo le vie del paese durante un ordinario servizio di controllo del territorio, ha scorto i due, entrambi pregiudicati, mentre cercavano di raggirare la vittima con il cosiddetto “trucco dello specchietto”: simulando una collisione tra la propria autovettura e quella del malcapitato, la coppia pretendeva un risarcimento immediato in contanti per il presunto danno subìto.

Visto l’anziano in difficoltà, i Carabinieri si sono subito fermati, e l’uomo ha raccontato loro cosa era accaduto, asserendo di non aver assolutamente urtato l’auto della coppia che, però, continuava a pretendere del denaro per il finto sinistro stradale.

L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha, però, impedito il completamento della truffa e ha consentito beccare e denunciare la “coppia in affari illeciti”.

Il “trucco dello specchietto” è una truffa ormai nota, ma purtroppo ancora diffusa soprattutto nei confronti di persone anziane.

I truffatori, approfittando infatti, dell’ingenuità o della vulnerabilità delle vittime, simulano un danneggiamento del veicolo (solitamente lo specchietto retrovisore) e avanzano una richiesta di denaro immediata per evitare la denuncia all’assicurazione.

“Si tratta di un reato subdolo, che fa leva su senso di colpa e pressione psicologica, spesso perpetrato in modo itinerante da soggetti con precedenti penali specifici”. Il comando provinciale carabinieri di Catania ha invitato i cittadini, in particolare le persone anziane, “a prestare la massima attenzione a questi raggiri e a contattare immediatamente il 112 in caso di dubbi o comportamenti sospetti”.

 

Continua a leggere

Cronaca

Paternò, rapina ai danni della farmacia di zona Scala Vecchia

Sul posto i Carabinieri che hanno avviato le indagini

Pubblicato

il

Rapina ai danni della farmacia del quartiere Scala Vecchia a Paternò. Ad agire sarebbe stato un uomo con volto travisato che ha intimato i farmacisti presenti dietro al bancone a consegnare i soldi presenti in cassa. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un soggetto differente a chi ha agito sempre nel pomeriggio di oggi al supermercato MD. Sul posto, per le prossime indagini del caso e per acquisire le immagini di video sorveglianza sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia.

Continua a leggere

Trending