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Cronaca

Catania, chiedono denaro per restituire mezzi agricoli, tre arresti per estorsione

Si tratta di un 52enne, che è stato arrestato, di un 30enne e un 44enne che sono stati fermati da carabinieri delle compagnie di Augusta e Paternò

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Avrebbero chiesto 6 mila euro al proprietario per la restituzione di un escavatore e di una trincia agricola che erano stati sottratti in un’azienda agricola dell’imprenditore e del padre. E’ l’accusa contestata dalla Dda di Catania a tre indagati per estorsione, un 52enne, che è stato arrestato, di un 30enne e un 44enne che sono stati fermati da carabinieri delle compagnie di Augusta e Paternò su iniziativa della Procura del capoluogo etneo.

Alle due vittime era stata proposta la tecnica del “cavallo di ritorno” : pagare il riscatto per riottenere ciò che era stato loro rubato.  Dopo una ‘trattativa’ l’escavatore, che gli indagati avevano minacciato di utilizzare per compiere un furto con la tecnica della spaccata, è stato restituito dopo il pagamento di 2.500 euro.

I Carabinieri, dopo la denuncia dei due imprenditori ‘taglieggiati’, hanno arrestato in flagranza di reato il 52enne, bloccato a Paternò dopo avere ricevuto dei soldi da parte delle vittime, e fermato poi i suoi due presunti complici.Il gip, su richiesta del Pm, ha poi disposto l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere per tutti e tre gli indagati.

 

Cronaca

Bronte, controlli dei carabinieri con sanzioni, sequestri e segnalazioni amministrative

“Ispezionati” 31 veicoli e identificate 38 persone, inclusi soggetti sottoposti a misure restrittive come gli arresti domiciliari.

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Continuano i controlli del territorio per garantire sicurezza nelle aree cittadine della provincia di Catania ad opera dei carabinieri. Ieri riflettori dei militari dell’arma puntati a Bronte.

Controllati 31 veicoli e identificate 38 persone, inclusi soggetti sottoposti a misure restrittive come gli arresti domiciliari. Particolare attenzione è stata rivolta anche agli esercizi pubblici, con una verifica ispettiva dedicata al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro e del rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare.

Effettuati inoltre accertamenti e perquisizioni a soggetti considerati di “interesse operativo” e, in tal senso, un 19enne brontese è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per detenzione di droga ad uso personale.

Il ragazzo, che era alla guida di una utilitaria, alla vista dei carabinieri ha tentato di effettuare inversione di marcia per eludere un possibile controllo; manovra che è risultata vana, in quanto i militari lo hanno bloccato e nel corso della perquisizione dell’automobile hanno rivenuto alcune dosi di marijuana nascoste nel cruscotto. Al giovane è stata ritirata anche la patente di guida.

In ambito stradale, sono state elevate due sanzioni per violazioni al Codice della Strada: una per l’utilizzo del telefono cellulare durante la guida, che ha comportato il ritiro della patente e la decurtazione di 5 punti, e un’altra per omessa revisione periodica del veicolo, con conseguente sospensione del mezzo dalla circolazione.

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Cronaca

Catania, estorsioni nel parcheggio ai clienti di un market, arrestato 24enne straniero

Il giovane bloccava le auto in ingresso, pretendendo denaro dai conducenti con atteggiamenti intimidatori e, in caso di rifiuto, danneggiava i veicoli

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A Catania un 24enne originario della Costa d’Avorio è stato arrestato per estorsione, lesioni personali, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.

I fatti di cui è accusato il 24enne sono accaduti in Corso Sicilia, all’interno del parcheggio di un supermercato dove il giovane, dopo aver divelto la sbarra di accesso al luogo di sosta, bloccava le auto in ingresso, pretendendo denaro dai conducenti con atteggiamenti intimidatori e, in caso di rifiuto, danneggiava i veicoli. Poco prima, inoltre, l’uomo aveva aggredito un 29enne catanese colpendolo al volto con un pugno, sottraendogli gli occhiali da vista per ottenere da lui una somma di denaro per la restituzione.

I carabinieri, giunti sul posto dopo una segnalazione, hanno trovato il soggetto intento proprio a minacciare i clienti che non volevano pagare quel “dazio” sul parcheggio, sapendo che si tratta di un servizio gratuito per chi si reca a fare la spesa, ma alla vista della pattuglia, il 24enne ha reagito in maniera violenta, tentando di aggredire i Carabinieri che hanno evitato lo scontro e sono riusciti a fermarlo e metterlo in sicurezza, evitando ulteriori conseguenze. L’uomo, dopo l’arresto, è finito in carcere.

 

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