Prosegue l’intensificazione dei controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Catania in vista del periodo natalizio e di fine anno, finalizzati a prevenire la detenzione, la vendita e l’uso illegale di materiale pirotecnico che ogni anno mette a repentaglio la pubblica incolumità.
In tale contesto, i carabinieri della Stazione di Catania Nesima, hanno condotto un’importante operazione che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di artifici pirotecnici, pari a circa 400 chilogrammi di peso lordo, e alla denuncia di un uomo residente a Catania di 28 anni, per detenzione e vendita illegale di materiale esplodente.
I carabinieri hanno individuato un profilo social dove l’uomo proponeva la vendita del materiale pirotecnico con varie offerte. È seguito un lavoro minuzioso di accertamenti incrociati tra i dati indicati sul profilo social e le banche dati a disposizione alle Forze dell’Ordine, sino a individuare con certezza l’identità del soggetto.
Dopo aver pianificato ogni dettaglio, i militari della Stazione hanno deciso di procedere al controllo presso il domicilio e le pertinenze dell’uomo, in Via Faraci del quartiere Picanello.
I Carabinieri, giunti sul posto, ed avuta la presenza dell’uomo, hanno notato come lo stesso, si sia mostrato da subito eccessivamente preoccupato e agitato alla loro vista, alimentando il fondato sospetto che stesse occultando qualcosa di illecito.
A seguito della manifesta agitazione del soggetto, gli investigatori hanno proceduto con una perquisizione dei locali, che ha immediatamente chiarito il motivo della sua ansia: all’interno di un locale garage in uso al soggetto, i militari hanno scovato un deposito di numerose confezioni di materiale pirotecnico stoccati, in modo precario e pericoloso.
L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria poiché è risultato sprovvisto della necessaria licenza per detenere e/o commercializzare quantitativi così elevati. L’illecito contestato non riguarda la natura del materiale, classificato come articoli di libera vendita, ma la quantità rinvenuta che eccedeva ampiamente i limiti consentiti dalla normativa vigente in materia di Pubblica Sicurezza.
La legge, infatti, consente la detenzione senza licenza solo per quantità ben inferiori a quelle sequestrate.
Il materiale sequestrato, infatti, ammonta complessivamente a oltre 400 chilogrammi di peso lordo, con un Peso Netto Esplosivo (NEC) di quasi 40 chilogrammi. Questo dato evidenzia che il limite massimo di NEC detenibile senza specifica autorizzazione è stato superato di 8 volte.
A seguito del rinvenimento, sono intervenuti sul posto anche gli Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, per procedere al recupero, in sicurezza, degli esplosivi.
Gli specialisti hanno subito verificato e certificato la tipologia del materiale rinvenuto, accertandone la catalogazione e la potenziale pericolosità connessa alla detenzione massiva in ambiente civile.
Il materiale è stato cautelativamente affidato in custodia al portale COGEPIR, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.