Connect with us

Cronaca

Catania, controlli della Guardia Costiera per contrastare pesca illegale foce fiume Simeto

L’esito delle attività condotte ha tra l’altro consentito il sequestro di Kg 40 circa di specie ittiche varie, delle quali un quantitativo parziale, ancora vitale, è stato reinserito nel proprio habitat naturale

Pubblicato

il

Il Centro Controllo Area Pesca della Direzione marittima Guardia costiera di Catania, negli ultimi giorni ha coordinato una operazione di contrasto al fenomeno della pesca illegale perpetrata da pescatori non professionali, avvezzi soprattutto in questo periodo dell’anno, ad accentrarsi presso gli specchi acquei prospicienti la sensibile zona della Foce del fiume Simeto.

Un controllo che ha consentito non solo di individuare e sanzionare diversi soggetti intenti alla pratica di attività non consentite, ma anche a sequestrare oltre 35 attrezzi da pesca, illegali e/o non consentiti, altamente impattanti, detenuti ed utilizzati illegalmente dai soggetti individuati. Alcuni attrezzi artatamente occultati tra la fitta vegetazione dell’oasi orientata (reti da posta, sciabiche da natante, nasse) sono stati individuati e recuperati con esemplare perizia dai team terrestri operanti, consentendo di contrastarne efficacemente l’illecito impiego e le deleterie conseguenze da esso derivante.

L’esito delle attività condotte ha tra l’altro consentito il sequestro di Kg 40 circa di specie ittiche varie, delle quali un quantitativo parziale, ancora vitale, è stato reinserito nel proprio habitat naturale. Le sanzioni comminate nei confronti dei soggetti identificati ammontano a 4 mila euro

Cronaca

Adrano, due auto in fiamme nella notte

Intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia di Adrano

Pubblicato

il

Due auto che si trovavano in sosta in via Parigi ad Adrano sono andate distrutte a seguito di un rogo sviluppatosi per cause ignote. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del locale distaccamento che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza i veicoli. A procedere con le indagini la Polizia del Commissariato di Adrano che dovrà stabilire la matrice del rogo. Non si registrano danni ad altre strutture o a persone.

Continua a leggere

Cronaca

Etna, colata lavica attrae turisti e escursionisti, ne parla “The New York Times”

“La sua bellezza e la sua potenza attraggono visitatori da tutto il mondo, ma dobbiamo anche essere consapevoli dei rischi che comporta l’attuale attività eruttiva”. Lo ha dichiarato il sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, in un’intervista al NYT

Pubblicato

il

“Etna è una parte integrante della nostra identità e della nostra cultura. La sua bellezza e la sua potenza attraggono visitatori da tutto il mondo, ma dobbiamo anche essere consapevoli dei rischi che comporta l’attuale attività eruttiva”. Lo ha dichiarato il sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, in un’intervista al The New York Times dedicata al vulcano attivo più alto d’Europa che sta attirando migliaia di escursionisti, turisti e fotografi che si affollano sui suoi sentieri innevati per ammirare la colata lavica.  In questi giorni le autorità hanno implementato misure di sicurezza per monitorare i flussi di turismo. “Stiamo lavorando – precisa Fabio Mancuso – a stretto contatto con le forze dell’ordine e i servizi di emergenza per garantire che i visitatori possano godere di questa meraviglia naturale in totale sicurezza. Dobbiamo bilanciare l’attrazione turistica con la sicurezza dei cittadini e dei visitatori. L’Etna è imprevedibile e la nostra priorità è garantire che tutti siano al sicuro”.

Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile Sicilia ha elaborato una rappresentazione 3D del Monte Etna, contenente la colata lavica attualmente in corso sul vulcano, utilizzando i dati satellitari acquisiti dal programma europeo Copernicus Sentinel-2, incrociati con Google Map e i dati del Sistema Informativo Territoriale del Dipartimento.

L’immagine in 3 D, catturata alle ore 09:40 del 17 febbraio 2025, è visionabile al link: https://www.protezionecivilesicilia.it/etna_2025/index.html  e mostra una colata lavica di oltre 4 km dalla fessura eruttiva, che si espande lungo il versante sud-occidentale. Il fenomeno sta generando un crescente interesse per escursionisti e turisti, creando un intenso traffico veicolare sulla SP92 ed in particolare nei pressi di Piano Vetore e del Punto di accesso più vicino alla colata che è il cancello che porta al rifugio Galvarina.

La Protezione Civile Siciliana è impegnata in costante coordinamento con i sindaci dei comuni interessati, con l’INGV – Osservatorio Etneo, il Corpo Forestale della Regione siciliana, per il monitoraggio degli effetti sull’incolumità della popolazione dovuti all’evoluzione dell’attività eruttiva, nonchè per valutare possibili impatti – non imminenti – sulle aree abitate. Il Capo del Dipartimento, Salvo Cocina, che aggiorna costantemente il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani delle criticità legate all’evolversi della colata lavica, invita la popolazione a seguire le indicazioni ufficiali e a rispettare le ordinanze comunali che avvertono di mantenere una distanza di sicurezza dalla colata di 300 – 500 m.

Continua a leggere

Trending