Come ogni fine settimana, anche durante questo primo weekend di ottobre, si è svolto un articolato servizio di controllo interforze, disciplinato con ordinanza del Questore di Catania, sulla base delle decisioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per garantire il sereno svolgimento della movida nelle zone della città maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo.
Realizzati presidi e posti di controllo nel centro storico cittadino, con particolare attenzione a piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, via Etnea. Complessivamente sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 330 persone, di cui 72 con precedenti penali, e sono stati controllati 150 veicoli, tra auto e moto. In merito ai controlli stradali, sono state elevate 14 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, delle quali, in particolare, 5 per assenza della copertura assicurativa e 5 per guida di ciclomotori senza il casco protettivo.
Di conseguenza, i relativi mezzi sono stati sottoposti alle sanzioni accessorie: 5 sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e 5 a fermo amministrativo. Inoltre, nella zona di Piazza Bellini sono stati sanzionati numerosi automobilisti che avevano parcheggiato le loro auto in divieto di sosta, ostacolando il passaggio dei pedoni e degli altri automobilisti.

Inoltre, continua senza sosta la particolare attenzione rivolta dalla Polizia di Stato al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. In totale ne sono stati fermati e sanzionati 8, di cui 7 catanesi e 1 rumeno. In particolare, un 75enne nei pressi di piazza Alcalà, un 24enne e un 45enne in via Dusmet, un 37enne e un 26enne in via Lavandaie, un 36enne in via Gambino e un 27enne rumeno in piazza Manganelli.
Nei confronti di 3 di loro i poliziotti hanno proceduto anche alla denuncia in stato di libertà per la violazione del Dacur, provvedimento con il quale il Questore di Catania ha fatto loro divieto di stazionare nelle zone ove sono stati sorpresi più volte ad esercitare l’attività abusiva di parcheggiatore. Contestualmente si è proceduto nei loro confronti al sequestro delle somme illecitamente guadagnate. Nei confronti dei 36enne fermato in via Gambino si è proceduto anche alla denuncia per inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e nei confronti del 27enne fermato in via Lavandaie alla denuncia per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Catania.
Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. Controlli sono stati effettuati nella zona del centro storico e, in particolare, Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e aree limitrofe. Identificate 102 persone e controllati 48 veicoli, di cui 4 sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.

Per quanto riguarda le violazioni al Codice della Strada sono state elevate 30 contestazioni per un importo complessivo di circa € 25.000 e sono stati decurtati 76 punti patente. Tre soggetti sono stati sanzionati amministrativamente per “guida senza patente poiché mai conseguita” e 1 per incauto affidamento del veicolo. Tra le varie contravvenzioni, anche 7 per mancata revisione periodica, 8 per mancanza di copertura assicurativa e 1 per rumori molesti durante la circolazione. Inoltre, 5 centauri catanesi sono stati sanzionati per il mancato utilizzo del casco protettivo.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, è stata organizzata una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 2 conducenti, di cui 1 nella fascia d’età tra i 18 ed i 22 anni e 1 in quella tra i 23 e 27 anni, non sono emerse irregolarità. Con riferimento all’attività antidroga, sono stati effettuati nelle aree adiacenti a Piazza Duomo controlli da parte delle pattuglie a piedi, finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi od oggetti atti a offendere, non venendo rilevate violazioni.