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Cronaca

Catania, finanzieri arrestato 4 giovani e sequestrano circa 10 chili di droga

Complessivamente l’intervento delle Fiamme Gialle ha permesso di individuare 7,9 kg di marijuana e 1,9 kg di hashish che avrebbe fruttato circa 90 mila

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A Catania i finanzieri del comando provinciale hanno arrestato quattro giovani che, all’interno di un’area di campagna nella zona di Picanello. Dentro la campagna trovati anche 10 kg circa di droga tra marijuana e hashish. I militari delle Fiamme Gialle, dopo aver notato movimenti sospetti da parte di alcuni scooter nei pressi di un terreno agricolo con diversi ruderi nella zona di Picanello, hanno avviato mirata attività di osservazione e controllo che ha consentito di individuare l’arrivo di due giovani  di 24 e 19 anni che, giunti nei pressi della citata campagna, sono scesi dallo scooter per entrare rapidamente nell’area recintata attraverso un cancello di cui avevano la chiave.

All’interno è stato riscontrato che uno dei soggetti ha rimosso alcune pietre da un muretto a secco presente all’ingresso del campo mentre l’altro si guardava attorno in modo guardingo. I finanzieri in osservazione sono intervenuti procedendo al controllo dei due giovani e alla successiva perquisizione personale e dei luoghi, nel corso della quale sono state rinvenute oltre 70 buste contenenti infiorescenze di colore verde risultate essere marijuana per un peso di 400 grammi e un panetto di hashish del peso di 900 grammi.

Il monitoraggio del sito è proseguito nelle ore immediatamente successive all’intervento. Grazie a ciò è stato possibile individuare l’arrivo di un ulteriore scooter con a bordo due persone, le quali sono entrati nello stesso sito dirigendosi verso una porzione di terreno al di sotto del livello della strada. E’ stato possibile osservare che uno dei due si è chinato per prelevare dei borsoni occultati dietro una lamiera mentre l’altro continuava a guardarsi attorno nervosamente.

Si è proceduto al controllo e alla perquisizione anche nei confronti dei due giovani di 21 e 19 anni, rinvenendo 3 borsoni contenenti confezioni e buste di marijuana per un peso di 7,5 kg nonché 17 panetti di hashish per un peso di 1 kg e diversi bilancini.  Complessivamente, l’intervento ha permesso di individuare 7,9 kg di marijuana e 1,9 kg di hashish, per un peso totale di narcotico pari a circa 10 kg.

La droga è stata sequestrata mentre i 4 giovani sono stati arrestati in flagranza di reato, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope.  Sulle piazze di spaccio, la sostanza avrebbe avuto un valore di mercato di circa 80/90 mila euro.  In esito all’attività di iniziativa svolta dalla Guardia di finanza di Catania, il GIP presso il Tribunale etneo, su richiesta della locale Procura, ha convalidato il sequestro e gli arresti, disponendo la traduzione presso la Casa Circondariale di Catania  Piazza Lanza.

Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

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A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

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Cronaca

Paternò, casa ospitalità Ipab “S.Bellia”, dal primo gennaio previsto aumento rette

Ci sarà un rincaro di 100 euro delle rette degli ospiti della casa d’ospitalità, una decisione a seguito di un incontro congiunto tra il sindaco Nino Naso, il commissario straordinario Giovanni Rovito e il referente del comitato degli ospiti Angelo Corsaro

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Non 150 euro ma 100 euro mensili. Sarà questo il rincaro nelle rette degli ospiti dell’Ipab Salvatore Bellia di Paternò, attivo da Gennaio 2025. La decisione a seguito di un incontro congiunto tra il sindaco Nino Naso, il commissario straordinario Giovanni Rovito e il referente del comitato degli ospiti Angelo Corsaro.

A disporre inizialmente l’aumento della retta di 150 euro era stato proprio Rovito, spiegando che il provvedimento si era reso necessario viste le difficoltà persistenti dell’ente e per fronteggiare anche la concorrenza delle strutture private. Da lì sono scaturiti malcontenti e dissapori dei familiari dei circa 40 nonnini ospiti presso l’Ipab, i quali hanno dato vita ad un comitato “spontaneo” e in una nota hanno comunicato di non condividerne l’aumento in quanto non riuscirebbero a sostenerlo.  Dunque si è arrivati ad una via di mezzo che può venire in qualche modo incontro alle esigenze dell’ente e contestualmente ai familiari degli anziani: nello specifico, le rette da passeranno dagli attuali 1250 euro a 1350 euro.

“L’IPAB Bellia- ha dichiarato il sindaco Naso – rappresenta per tanti concittadini un punto di riferimento fondamentale nella cura e assistenza dei propri cari. È per questo che mi sono attivato per cercare di venire incontro a chi vive ogni giorno la fatica e la preoccupazione di garantire il miglior sostegno possibile ai propri affetti. Ho quindi proposto al commissario- conclude – di ridurre l’entità dell’aumento delle rette, e sono lieto che la mia richiesta sia stata accolta”.

“Una decisione – conferma il commissario straordinario Rovito – presa alla luce anche delle prime dimissioni che si sono registrate nelle scorse ore. Ho proposte alle famiglie di rivolgersi a dei legali in modo tale che lavorando in sinergia si possa inoltrare all’Asp etnea la richiesta per ottenere dei sussidi soprattutto per gli ospiti che avrebbero delle difficoltà nel saldare le rette mensili”.

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