Andava in giro con un amico tenendo una pistola a salve nel borsello ma è stato scoperto dalla Polizia di Stato. Il fatto è successo a Catania. Nel corso dei servizi di controllo del territorio, gli agenti della volante della Questura di Catania hanno denunciato un 16enne catanese per porto abusivo di pistola a salve priva di tappo rosso e delle relative munizioni.
In particolare, transitando nei pressi di piazza dei Martiri, gli agenti hanno notato lo strano atteggiamento di due giovani che alla vista della pattuglia hanno tentato di allontanarsi, come se volessero eludere un eventuale controllo.
A quel punto, i poliziotti, insospettiti da quel comportamento hanno deciso di eseguire le necessarie verifiche, fermandoli per l’identificazione.
I due, entrambi minorenni di Catania, uno di 16 anni e l’altro di 17, fin dall’inizio hanno mostrato un atteggiamento di insofferenza e di agitazione, in particolare il 16enne, che in maniera decisa, stringeva con la mano destra un borsello portato a tracolla, come se avesse qualcosa da nascondere. Per questo, dopo l’identificazione, i poliziotti hanno eseguito anche una perquisizione che ha consentito di rinvenire, proprio all’interno del borsello, una pistola a salve calibro 38, tipo revolver, priva del tappo rosso con 22 cartucce.
L’arma e il relativo munizionamento sono stati sequestrati e i ragazzi affidati ai familiari, rispettivamente il 16enne alla nonna materna e il 17enne al padre.