Come ogni fine settimana, anche questo weekend di ottobre è stato caratterizzato da un articolato servizio di controllo interforze, predisposto con ordinanza del Questore di Catania per garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo. Realizzati presidi e posti controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, piazza Manganelli, via Etnea.
Complessivamente sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 298 persone, di cui 61 con precedenti penali, e sono stati controllati 143 veicoli, tra auto e moto.
In merito ai controlli stradali, sono state rilevate 16 infrazioni al Codice della Strada, 3 delle quali per assenza della copertura assicurativa, 4 per mancanza della revisione periodica e 4 per guida di ciclomotori senza il casco protettivo. Di conseguenza, tre auto sono state sottoposte a sequestro amministrativo, quattro macchine sono state sospese dalla circolazione e quattro scooter a fermo.

Inoltre, 5 automobilisti sono stati sorpresi alla guida mentre utilizzavano i propri smartphone e per tale ragione nei loro confronti si è proceduto non solo a elevare la sanzione pecuniaria, ma anche a sospendere la patente. Il dispositivo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, si è concentrato anche sui controlli amministrativi in alcune attività commerciali, finalizzati al rispetto delle norme in materia di legislazione di pubblica sicurezza.
Nello specifico sono stati controllati un mini market e un pub di via Vittorio Emanuele, nonché un altro pub di via Andolina.
Nel corso del primo controllo al titolare è stata contestata l’omessa verificazione periodica del misuratore fiscale, con importo della sanzione che verrà stabilito dall’Agenzia delle Entrate, nonché l’occupazione abusiva di suolo pubblico con sanzione pari a 173 euro.
Inoltre, dalle verifiche è emersa la mancata esposizione della tabella degli orari di apertura e chiusura e la mancata esposizione dei prezzi, in questo caso le sanzioni contestate equivalgono complessivamente a 1.740 euro. In conclusione, il titolare, è stato sanzionato, per un importo di 50 euro, anche per la violazione dell’ordinanza comunale per mancata interruzione della vendita di bevande in bottiglie di vetro o lattine dopo le ore 22.00.
Nel corso del secondo e terzo controllo i titolari sono stati sanzionati per aver ampliato, senza autorizzazione, l’occupazione di suolo pubblico concesso.
Continua senza sosta la particolare attenzione rivolta dalla Polizia di Stato al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. In totale ne sono stati fermati e sanzionati 9, di cui 8 catanesi e 1 somalo. In particolare, un 35enne in via Puccini, un 59enne e un 26enne in via Dusmet, un 29enne e un 40enne in via Lavandaie, un 36enne in via Gambino, un 27enne e un 33enne originario della Somalia in piazza Manganelli.

Nei confronti di 3 di loro i poliziotti hanno proceduto anche alla denuncia in stato di libertà, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva, per la violazione del Dacur, provvedimento con il quale il Questore di Catania ha fatto loro divieto di stazionare nelle zone ove sono stati sorpresi più volte ad esercitare l’attività abusiva di parcheggiatore.
Anche una donna catanese di 46 anni è stata controllata e sanzionata in via Mulino Santa Lucia, poiché sorpresa ad esercitare illecitamente l’attività di parcheggiatrice.
Nei confronti del 26enne, di Augusta, fermato in via Dusmet si è proceduto anche alla denuncia per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Catania.
Contestualmente si è proceduto nei confronti di tutti al sequestro delle somme illecitamente guadagnate.
Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania.
Tali controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe. Sono state identificate 156 persone, delle quali una è stata arrestata, controllati 78 veicoli, di cui 15 sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.
Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state effettuate 26 contestazioni, per un importo complessivo di circa € 27.300, con la decurtazione di 15 punti patente.
In particolare 4 soggetti sono stati sanzionati amministrativamente per “guida senza patente poiché mai conseguita”, 1 con patente scaduta e 1 per alta velocità in centro abitato.

L’azione di contrasto, in particolare, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida, che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida col cellulare e senza casco; tra le varie sanzioni, anche 8 mancate revisioni periodiche e 7 sanzioni per mancanza di copertura assicurativa. Inoltre 2 centauri sono stati sanzionati per il mancato utilizzo del casco protettivo.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, sono stati organizzati una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. Le verifiche con l’etilometro hanno interessato 19 conducenti, di cui: 7 nella fascia d’età tra i 18 ed i 22 anni; 4 in quella tra i 23 e 27 anni; 5 in quella tra i 28 ed i 32 anni ed il resto oltre i 32 anni.

In merito all’attività antidroga sono stati effettuate, nelle aree adiacenti a Piazza Santa Maria di Gesù, perquisizioni da parte delle pattuglie a piedi della Compagnia di Piazza Dante, all’esito delle quali è stato arrestato un 25enne della provincia etnea. Nella circostanza, il giovane è stato sorpreso con fare sospetto mentre era nascosto dietro la propria autovettura e, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di una pistola softair priva di tappo rosso, circa 140 gr. di marijuana, 20 gr. di resina di marijuana, 22 gr. di cocaina, 20 gr. di crack, 5 gr. di hashish, oltre che di un bilancino di precisione e della somma contante di 2.210 euro.
Inoltre, durante le operazioni, al fine di guadagnarsi la fuga, il giovane ha aggredito i militari e ha tentato di riprendere la marcia a bordo del veicolo, venendo poi definitivamente bloccato con l’ausilio di altri equipaggi nel frattempo intervenuti. Per tale motivo i Carabinieri lo hanno arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, “porto abusivo di oggetti atti a offendere” e “resistenza a Pubblico Ufficiale” e poi, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposto agli arresti domiciliari.