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Cronaca

Catania, movida sicura, controlli nel centro cittadino, denunce e sanzioni

Sono stati realizzati presidi e posti controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, piazza Manganelli, via Etnea e sul lungomare.

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Come ogni fine settimana, anche questo weekend è stato caratterizzato da un articolato servizio di controllo interforze, predisposto con ordinanza del Questore di Catania per garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo.

Con queste finalità, sono stati realizzati presidi e posti controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, piazza Manganelli, via Etnea e sul lungomare.

Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 235 persone, di cui 65 con precedenti penali, e sono stati controllati 106 veicoli, tra auto e moto.

In merito ai controlli stradali, sono state rilevate 12 infrazioni al Codice della Strada, 5 delle quali per assenza della copertura assicurativa, 2 per mancanza della revisione periodica e 5 per guida di ciclomotori senza il casco protettivo. Di conseguenza, cinque auto sono state sottoposte a sequestro amministrativo, due macchine sono state sospese dalla circolazione e cinque motorini a fermo.

Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali, e hanno effettuato diversi controlli di gruppetti di giovani anche con la finalità di prevenire e contrastare il fenomeno dell’uso di droghe e dell’abuso di sostanze alcoliche. Al riguardo, durante la perlustrazione delle viuzze del quartiere San Berillo, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti 20 grammi di marijuana, nascosti nell’anfratto di un palazzo in stato di abbandono in via Buda.

A seguito di segnalazione effettuata da personale dell’Esercito in transito in via Etnea, i poliziotti hanno sottoposto a controllo un 60enne di origini mauriziane che è stato trovato in possesso di un coltellino e per questo deferito per porto di armi o oggetti atti ad offendere.

Particolare attenzione è stata rivolta, come sempre, al fenomeno dei parcheggiatori abusivi non solo nella zona del centro storico, ma anche in quella del lungomare ove con l’inizio della stagione estiva si registra un maggiore afflusso di persone anche nelle ore serali. In particolare, in piazza Manganelli i poliziotti delle volanti hanno fermato un soggetto, a loro noto perché gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e dedito a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo, il quale si sbracciava per far parcheggiare le auto.

Dagli accertamenti effettuati nell’immediatezza si è appurato che l’uomo, un 22enne residente a Mascalucia, è destinatario della misura di prevenzione emessa dal Questore di Catania del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nella città di Catania per 4 anni. Il 22enne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’inosservanza del provvedimento ed è stato sanzionato amministrativamente ex art. 7 comma 15 bis Codice della Strada, con sequestro della somma illecitamente guadagnata.

Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. È stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e Carabinieri con etilometro e drug-test, impegnati in posti di controllo lungo le vie a maggiore affluenza.

Tali controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.

In totale, sono state identificate 110 persone e controllati 68 veicoli, di cui 12 sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.

Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state effettuate 27 contestazioni, per un importo complessivo di circa € 24.000, con la decurtazione di 90 punti patente.

In particolare, oltre alle previste sanzioni pecuniarie, 2 giovani catanesi hanno subito il fermo amministrativo del proprio motociclo, poiché sorpresi a guidarli senza casco; uno dei due centauri, di 24 anni, era inoltre anche sprovvisto della patente di guida e della copertura assicurativa del veicolo. Ad un terzo ragazzo di Catania, in via Dusmet, è stata invece sospesa la patente perché conduceva la sua autovettura mentre stava utilizzando il cellulare.

Inoltre, al termine dei controlli effettuati durante posti di controllo, sono state elevate altre 2 sanzioni per guida senza patente e 10 multe poiché i veicoli, tutti sequestrati, giravano nel centro storico senza essere assicurati.

Nei pressi di Piazza Stesicoro sono stati denunciati  2 parcheggiatori abusivi, entrambi pregiudicati catanesi di 52 e 46 anni, sorpresi dai Carabinieri mentre si spostavano velocemente da uno stallo all’altro, fornendo indicazioni ai conducenti su come e dove posteggiare i propri mezzi; alla coppia, è stato anche intimato l’Ordine di Allontanamento.

Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, sono stati organizzati mirati posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 24 conducenti, di cui 2 nella fascia di età compresa tra i 18 e i 22 anni, 3 in quella tra i 23 e i 27 anni, 3 in quella tra i 28 e i 32 anni e il resto oltre i 32 anni, i tassi alcolemici rilevati sono risultati all’interno dei limiti stabiliti normativamente.

Nel corso del particolare servizio, inoltre, 5 automobilisti sono stati sottoposti ai “drug-test”, che non hanno evidenziato condotte contrarie alla legge.

In merito all’attività antidroga sono stati effettuati nelle aree adiacenti a Piazza Duomo controlli da parte delle pattuglie a piedi, finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi od oggetti atti a offendere, nei confronti di 8 ragazzi catanesi, non venendo violazioni.

 

Cronaca

Catania, arrestati tre giovani dai carabinieri, accusati di tortura

Avrebbero legato ad una sedia una persona, coinvolta forse nel traffico di stupefacenti, e percossa con un frustino ed a mani nude, costretta a subire la rasatura del capo e delle sopracciglia, allo scopo di punirla per un presunto ammanco di denaro riconducibile allo spaccio di droga

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Arrestati dai carabinieri della compagnia di Catania Fontanarossa tre uomini rispettivamente di 25, 36 e 22 anni, in quanto sono accusati, in concorso tra loro, di tortura. Le indagini sono iniziate nei primi giorni dello scorso mese di giugno, dopo aver ricevuto delle “attendibili informazioni riservate”.

L’attenzione dei militari si è concentrata nel quartiere Villaggio Sant’Agata, area urbana in cui da anni si volge spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, grazie al sequestro dello smartphone in uso al 25enne, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per altro procedimento, sono state acquisite, “previa estrazione forense dei dati in modalità full file system”, registrazioni video di atti di violenza risalenti al 29 maggio 2025 e “recuperati altri frame rappresentativi del contesto della condotta delittuosa”.

Dalle indagini è emerso che i  tre indagati avrebbero preso parte, con diversi ruoli, ad una  brutale aggressione avvenuta all’interno di una stalla abusiva, in danno di una vittima, a sua volta coinvolta nel traffico di stupefacenti, che sarebbe stata legata a una sedia e poi  percossa con un frustino ed a  mani nude ed al contempo costretta a subire la rasatura del capo e delle sopracciglia, allo scopo di punirla per un presunto ammanco di denaro riconducibile allo spaccio di droga.

I tre giovani, “in forza della loro personalità e del concreto rischio di reiterazione di reati della medesima specie” sono stati arrestati e condotti presso la Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza .

 

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Cronaca

Etna, soccorso escursionista nella zona di Acquarocca degli Zappini,

Un catanese di 37 anni ha perso l’orientamento in un’area boscata e impervia, senza riuscire a ritrovare la via del ritorno. Sul posto tecnici del Soccorso Alpino Speleologico Siciliano e Guardia di Finanza

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Intervento sull’Etna, nel pomeriggio di ieri, da parte dei tecnici del Soccorso Alpino Speleologico Siciliano chiamati a soccorre un escursionista nella zona di Acquarocca degli Zappini, in territorio di Zafferana Etnea. Un catanese di 37 anni ha perso l’orientamento in un’area boscata e impervia, senza riuscire a ritrovare la via del ritorno.

La Centrale Operativa del 118 ha attivato i tecnici del Soccorso Alpino, coadiuvati da una pattuglia della Guardia di Finanza, che lo hanno localizzato, raggiunto e accompagnato in sicurezza a valle fino a Piano del Vescovo, dove è stato affidato ai sanitari del 118 per i controlli di routine.

Il Soccorso Alpino “ricorda a tutti l’importanza di pianificare attentamente le proprie escursioni, informarsi sui percorsi e sulle condizioni, portare con sé l’equipaggiamento adeguato e comunicare sempre a qualcuno il proprio itinerario”.

 

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