Come ogni fine settimana, anche questo weekend di dicembre è stato caratterizzato da un articolato servizio di controllo interforze, disciplinato con ordinanza del Questore di Catania nell’ambito di quanto concordato dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo.
Realizzati presidi e posti controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, piazza Università, piazza Scammacca, via Vittorio Emanuele II, piazza Stesicoro, via S. Filomena, via Gemmellaro.
Complessivamente sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 260 persone e sono stati controllati 100 veicoli, tra auto e moto.
In merito ai controlli stradali, sono state rilevate numerose infrazioni al Codice della Strada. In particolare, sei per assenza della copertura assicurativa e quattro per mancanza della revisione periodica. I relativi mezzi sono stati, nel primo caso, sottoposti a sequestro amministrativo e, nel secondo, sospesi dalla circolazione. Numerose sanzioni sono state contestate anche nei confronti di automobilisti indisciplinati che hanno parcheggiato le loro autovettura in divieto di sosta, sulle strisce pedonali e sui marciapiedi.
Inoltre, tre automobilisti sono stati sorpresi alla guida mentre utilizzavano i propri smartphone e per tale ragione nei loro confronti si è proceduto non solo a elevare la sanzione pecuniaria, ma anche a sospendere la patente.

Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali, e hanno effettuato diversi controlli di gruppetti di giovani anche con la finalità per prevenire e contrastare il fenomeno dell’uso di droghe e dell’abuso di sostanze alcoliche.
Nel corso di tali controlli un 20enne catenese, che passeggiava nelle vicinanze di piazza Stesicoro, è stato trovato in possesso di un involucro contenente hashish per un peso complessivo di 4 grammi e, pertanto, lo stesso è stato segnalato in Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Continua senza sosta la particolare attenzione rivolta dalla Polizia di Stato al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Le zone più controllate sono state quelle ricadenti nelle vie Dusmet, Lavandaie e nei pressi del corso Sicilia. In totale ne sono stati fermati e sanzionati sette, con contestuale sequestro delle somme illecitamente guadagnate.
In particolare, si tratta di un 32enne fermato in via Dusmet, un 26enne in via Lavandaie, un 52enne in via San Gaetano alla Grotta, un 53enne in via Beato Bernardo, un 57enne in via Puccini ed, infine, un 65enne in Piazza Manganelli.
Nei confronti di tre di loro i poliziotti hanno proceduto anche alla denuncia in stato di libertà, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva, per la violazione del Dacur, provvedimento con il quale il Questore di Catania ha fatto loro divieto di stazionare nelle zone ove sono stati sorpresi più volte ad esercitare l’attività abusiva di parcheggiatore.

Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Fontanarossa e del Nucleo Radiomobile di Catania. È stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e Carabinieri con etilometro e drug-test, impegnati in posti di controllo lungo le vie a maggiore affluenza.
Tali controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
In totale, sono state identificate 58 persone e controllati 34 veicoli, 8 dei quali sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.
Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state elevate 15 contestazioni, per un importo complessivo di oltre 23.000 euro, con la decurtazione di 25 punti patente.
In particolare, 4 soggetti sono stati sanzionati amministrativamente per “guida senza patente poiché mai conseguita” e 1 per aver utilizzato un veicolo già sottoposto a fermo amministrativo. Pesante multa a suo carico e veicolo sequestrato per la confisca.

L’azione di contrasto, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida, che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida con il cellulare (1 sanzione elevata); tra le varie sanzioni, anche 2 per mancanza di copertura assicurativa e 1 per mancanza di revisione. Infine, 1 centauro catanese è stato sanzionato per il mancato utilizzo del casco protettivo.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, è stata organizzata una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 22 conducenti (di cui 1 nella fascia d’età compresa tra i 18 ed i 22 anni, 4 in quella tra i 23 e 27 anni, 4 in quella tra i 28 ed i 32 anni e gli altri oltre i 32 anni), non sono state riscontrate irregolarità.