E’ in corso, dalle prime luci dell’alba, un’operazione di polizia giudiziaria contro la criminalità organizzata catanese, coordinata dalla Procura Antimafia di Catania, che vede impiegati oltre 150 donne e uomini della Direzione Investigativa Antimafia, unità operative del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza supportati da unità eliportata della Polizia di Stato. Le ipotesi di reato contestate vanno dall’associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, alla truffa aggravata ai danni dello Stato, all’intestazione fittizia di beni.
L’operazione antimafia, denominata “APATE” e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, ha disarticolato una vasta rete illegale finalizzata alla raccolta del gioco d’azzardo e delle scommesse on – line. Sono in corso di esecuzione numerose misure di custodia cautelare in tutta la Sicilia orientale nei confronti di persone vicine ai clan mafiosi catanesi Santapaola, Cappello e Bonaccorsi–Carateddi. In totale risultano indagate sessantacinque persone, molte delle quali organiche o vicine ai clan mafiosi.
La Direzione Investigativa Antimafia sta operando, su disposizione della Procura di Catania, anche 38 sequestri di agenzie di scommesse nel catanese, in provincia di Agrigento, Messina, Siracusa ed Enna nonché dei relativi patrimoni aziendali, beni mobili e immobili, conti correnti e rapporti finanziari per un valore di oltre 30 milioni di euro.