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In Primo Piano

Catania, San Francesco La Rena, arrestato pusher pluripregiudicato

L’uomo era in possesso di droga e segni distintivi contraffatti per eludere possibili controlli

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La Polizia di Stato ha arrestato un 39enne catanese con numerosi precedenti penali, accusato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’uomo è stato sorpreso dai poliziotti durante un controllo di routine nel quartiere San Francesco La Rena. Mentre gli agenti osservavano la sua condotta sospetta, il soggetto ha cercato di eludere il controllo, entrando in fretta in un’abitazione e tentando di disfarsi di alcuni involucri di droga. Nonostante il tentativo di fuga, i poliziotti sono riusciti a recuperare 1,80 grammi di cocaina e altri 1,82 grammi di hashish e marijuana, oltre a materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione.

Durante la perquisizione, è stata trovata anche un’autovettura con un lampeggiante blu sul tettuccio, solitamente utilizzato dalle forze di polizia, che l’uomo avrebbe presumibilmente usato per evitare i controlli. Per questo motivo, è stato denunciato anche per possesso di segni distintivi contraffatti. L’arrestato è stato posto in libertà in attesa del giudizio di convalida, mentre la Polizia prosegue le indagini.

Cronaca

Tangenziale Ct, furgone contro Tir zona San Giorgio

Sul posto i Vigili del Fuoco e i soccorritori sanitari

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La squadra del Distaccamento Sud del Comando dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catania sta intervenendo per un incidente stradale tra un furgone ed un camion sulla tangenziale di Catania, in prossimità dello svincolo per San Giorgio, in direzione ME.

Il conducente del furgone è stato condotto in codice giallo all’ospedale San Marco. Sul posto Polizia Stradale, personale sanitario del Servizio 118 con due ambulanze e personale Anas.

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Cronaca

Catania, muore bambina all’ospedale, madre indagata per “atto dovuto”

La polizia avrebbe appurato che la madre, nel periodo dell’allattamento, avrebbe fatto uso di sostanze mediche alternative per togliersi il vizio del fumo. La Procura ha disposto l’autopsia

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La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta sulle cause della morte di una bambina di pochi mesi deceduta all’ospedale Garibaldi Nesima.

La piccola era stata portata dai genitori nel pronto soccorso pediatrico per dei malori. Dai colloqui con i medici la polizia avrebbe appurato che la madre, nel periodo dell’allattamento, avrebbe fatto uso di sostanze mediche alternative per togliersi il vizio del fumo.

Per accertare se la piccola sia stata indirettamente e involontariamente “avvelenata” da queste sostanze la Procura ha disposto l’autopsia e, come atto dovuto, ha indagato la madre per omicidio colposo.

 

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