Connect with us

Cronaca

Catania, scappa in Germania ma torna per tentare di uccidere i familiari, arrestato

L’uomo bloccato al suo arrivo all’aeroporto di Fontanarossa dai carabinieri

Pubblicato

il

Era scappato in Germania per scampare all’arresto, a seguito di una denuncia per maltrattamenti ai danni della madre e della sorella. Torna, dopo un mese, pensando di averla fatta franca e con un obiettivo: uccidere i suoi familiari. I suoi piani omicidiari per fortuna sono andati in fumo, grazie al tempestivo intervento dei carabinieri.  Per comprendere bene i fatti è necessario fare un passo indietro a qualche mese fa quando l’uomo, un 50enne di San Michele di Ganzaria, dopo aver vissuto per qualche anno all’estero, è tornato in Sicilia assieme ad una donna e ai 7 figli di lei, pretendendo che la madre li ospitasse tutti nella sua abitazione.

Una convivenza rivelatasi difficile, tra litigi e pressanti richieste di denaro ai danni dell’anziana madre che giunta al limite della sopportazione, aveva chiesto aiuto all’altra figlia, una 44enne, esternandole la sua volontà di far cessare quella difficile convivenza.  Le due hanno affrontato l’uomo, chiedendogli di andare via, ma lui ha reagito buttando fuori di casa la madre e aggredendo brutalmente a calci e pugni la sorella. A seguito delle aggressioni ricevute, le due donne hanno deciso di denunciare il congiunto. A lui, il Giudice ha ordinato il divieto di avvicinamento e l’applicazione del braccialetto elettronico. Prima che i carabinieri notificassero l’ordinanza però lui è riuscito a scappare in Germania, e da lì sono iniziate le minacce di morte.

La sorella, impaurita, si è rivolta nuovamente ai carabinieri quando ha visto che il fratello dopo averle inviato un ennesimo audio intimidatorio (del tipo “Io ora mi alzo, mi vesto, mi metto un bel vestito, mi vado a fare il biglietto e domani sono in paese…vi vengo a bruciare tutti quelli che siete”) ha pubblicato sui social network una fotografia nei pressi di una stazione ferroviaria con l’intenzione di tornare in Sicilia. I carabinieri tempestivamente hanno allertato i colleghi di Fontanarossa che hanno beccato e arrestato il 50enne in aeroporto.

 

Cronaca

Valverde, schiaffi, minacce di morte e insulti alla ex: Arrestato 47enne

Nonostante fosse già sottoposto a un divieto di avvicinamento, si è presentato sotto casa della ex

Pubblicato

il

violenza genere

Nonostante fosse già sottoposto a un divieto di avvicinamento, si è presentato sotto casa della ex e ha iniziato a insultarla e minacciarla. È finito in manette un 47enne di Valverde, arrestato in flagranza dai Carabinieri di Aci Sant’Antonio.

Erano circa le 9:45 quando la donna, 38 anni, ha riconosciuto l’ex compagno dalla finestra e ha chiamato i militari. L’uomo, incurante delle misure cautelari, avrebbe inveito contro di lei con atteggiamenti aggressivi ed insulti. Così, una pattuglia, già in zona, è intervenuta rapidamente e lo ha trovato ancora sul posto, mentre tentava inutilmente di nascondersi dietro l’auto della donna.

Durante la denuncia, la vittima ha raccontato anche un’aggressione avvenuta due giorni prima: l’uomo l’aveva raggiunta sul lavoro, schiaffeggiata e minacciata di morte. Poi le aveva danneggiato l’auto. Per proteggere i figli, aveva scelto di non denunciare subito, ma l’escalation è proseguita.

L’arresto è stato convalidato. Il giudice ha disposto per l’uomo i domiciliari con braccialetto elettronico, resta salva la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, controlli nel quartiere Librino, due persone denunciate per abusi edilizi

I poliziotti hanno avuto modo di constatare come delle significative porzioni di spazi comuni di un condominio di edilizia popolare fossero state recintate in modo abusivo, invadendo la strada pubblica

Pubblicato

il

Un controllo straordinario del territorio è stato eseguito, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato nel quartiere Librino per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa. I poliziotti del commissariato di “Librino”, coadiuvati dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, hanno effettuato diversi posti di controllo lungo viale Bummacaro, in punti strategici del quartiere, a cominciare dalle zone in cui, già in passato, sono stati registrati episodi di criminalità.

Durante l’articolato controllo, i poliziotti del commissariato hanno avuto modo di constatare come delle significative porzioni di spazi comuni di un condominio di edilizia popolare fossero state recintate in modo abusivo, invadendo, peraltro, la strada pubblica.

Nello specifico, una donna ha installato una saracinesca basculante per chiudere, al piano terra, una parte comune del condominio popolare, di circa 18 metri quadrati, recintandola con un muretto perimetrale di circa un metro realizzato in strada, creando un varco d’accesso con un cancelletto in ferro. In questo modo, la donna ha trasformato l’area in una sala con sedie, divani e, addirittura, un televisore.

Nello stesso condominio, in un’altra ala, un uomo ha occupato uno spazio condominiale di circa 14 metri quadrati, parte integrante del vano scala al piano terra. L’uomo ha chiuso l’area con un portone in ferro per ricavare, anche in questo caso, una sala con divano e televisore. Non solo, ha pure trovato lo spazio per realizzare un soppalco dove ha stipato numerosi effetti personali.

I due sono stati denunciati er invasione di edifici pubblici e abuso edilizio. Un’altra fase dei controlli del commissariato di Librino è stata dedicata a verificare il rispetto delle norme stradali, identificando, complessivamente, 140 persone, di cui 40 con precedenti, e controllando 67 veicoli.

Diverse le violazioni al Codice della Strada riscontrate dai poliziotti, in particolar modo per guida senza patente, per mancata copertura assicurativa, per mancata revisione periodica del mezzo e guida senza casco, applicando tutte le sanzioni previste, al riguardo, dal Codice della Strada. Inoltre, un uomo è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura quale assuntore di droga, in quanto trovato in possesso di due dosi di cocaina.

Continua a leggere

Trending