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Cronaca

Catania, soccorsa dalla Guardia Costiera persona rimasta ferita su barca a vela

La richiesta di soccorso per urgente evacuazione medica (Medevac) per la presenza di un ferito a bordo dell’imbarcazione da diporto è stata intercettata dalla sala operativa della Capitaneria di porto

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La Guardia Costiera ha soccorso nel pomeriggio di oggi una persona ferita che si trovava su una barca a vela. In particolare alle 15 il natante, in navigazione da Siracusa a Catania, ha inviato via radio la chiamata d’emergenza ‘Mayday’, intercettata dai militari della Sala Operativa della Capitaneria porto – Guardia costiera di Catania.

La richiesta di soccorso per urgente evacuazione medica (Medevac) per la presenza di un ferito a bordo dell’imbarcazione da diporto, bisognevole di urgente intervento sanitario, a seguito di una caduta accidentale.  Immediatamente si è proceduto ad inviare l’unità SAR M/V CP 888 e il battello veloce GC B169 che hanno intercettato l’unità in navigazione, 6 miglia a sud del porto Etneo, e trasbordo con urgenza il malcapitato. I mezzi di soccorso della Guardia costiera hanno raggiunto velocemente gli ormeggi della banchina della Capitaneria di porto di Catania per affidare il malcapitato al personale sanitario del 118, allertato nel frattempo dalla Sala Operativa, per le rapide ed adeguate cure del caso.

Alla iniziale attività di ricerca e individuazione della imbarcazione richiedente assistenza hanno partecipato anche le moto d’acqua della polizia di Stato presenti in zona.

Cronaca

Biancavilla, fiamme all’istituto Salesiano di via Mongibello

Distrutta un’automobile parcheggiata in un cortile. In fiamme anche i cavi elettrici che costeggiano l’istituto

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Momenti di panico e fuggi fuggi, intorno alle 12:00 di questa mattina nell’istituto Salesiano di via Mongibello a Biancavilla. Ad essere avvolte dalle fiamme un’automobile in uso alle suore di “Don Bosco” che si trovava in sosta nel cortile adiacente l’Istituto e i cavi elettrici del prospetto esterno della struttura. Probabilmente, l’incendio, dopo essersi sviluppato autonomamente a partire dal vano motore del veicolo, si sarebbe poi propagato ad un contatore dell’energia elettrica facendo andare in corto circuito ed in fiamme i fili esterni che costeggiano l’intero Istituto Salesiano. Sul posto, sono giunti i Vigili del Fuoco che hanno proceduto a domare le fiamme e alla messa in sicurezza del veicolo andato completamente distrutto. Ad intervenire per la verifica di eventuali danni agli impianti del Metano, anche la ditta che si occupa della gestione della fornitura Gas in città. L’area interessata dal rogo è stata transennata dalla Polizia Municipale biancavillese nell’attesa dell’intervento dei tecnici dell’Enel che dovranno procedere alla messa in sicurezza e ripristino dei cavi andati in fumo. Non si registrano feriti a seguito dell’incendio.

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Cronaca

Catania, operazione “Alto Impatto” dei carabinieri del NIL, controllate diverse aziende

I militari del Nucleo Ispettorato Lavoro hanno ispezionato 14 aziende, trovandone 11 irregolari, scoperti 12 lavoratori in nero, effettuate 6 sospensioni di attività, denunciate 11 persone ed elevate sanzioni per oltre 55 mila euro

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I carabinieri del NIL, nell’ambito dell’attività di vigilanza “ad alto impatto” disposta in ambito nazionale dal Comando Carabinieri Tutela del lavoro ed in particolare nel territorio della provincia etnea, negli ultimi giorni hanno intensificato i controlli nei settori imprenditoriali più a rischio come il commercio, gli esercizi pubblici e l’edilizia.

All’esito dei controlli ispettivi presso 14 aziende ben 11 sono risultate irregolari e per 6 è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per “lavoro nero”, avendo superato il 10% dei lavoratori in nero rispetto ai presenti in azienda. In totale sono state verificate 44 posizioni lavorative ed individuati 12 lavoratori sommersi alla pubblica amministrazione.

Sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria competente, 11 soggetti responsabili in materia di sicurezza sul lavoro per omesse visite mediche preventive e formazione dei lavoratori, ponteggi inidonei, attrezzature di lavoro ed impianti elettrici non conformi, aree di cantiere non ben delimitate ed altro.

Sono state irrogate ammende e sanzioni amministrative pari ad euro 55.786 euro con il recupero contributivo previdenziale e assistenziale pari ad euro 10.000.

 

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