I carabinieri della compagnia carabinieri di Catania Piazza Dante hanno denunciato un uomo di 33 anni, residente a Lentini, per truffa aggravata e continuata ai danni di un professionista di Catania. Le indagini sono scattate subito dopo la denuncia sporta dalla vittima, che ha raccontato ai carabinieri di aver scoperto di essere incappato in un falso agente immobiliare al quale, peraltro, aveva già versato 50 mila euro a titolo di caparra per l’acquisto di un terreno nel catanese.
Il truffatore era riuscito a far credere che la vendita fosse genuina grazie a una documentazione falsificata e procure fittizie ma, in realtà, il terreno non era nella disponibilità del presunto venditore e i veri proprietari erano allo scuro di tutto.
Dopo aver raccolto la testimonianza della vittima e aver effettuato i dovuti accertamenti sull’indagato, anche per il tramite della banca dati delle Forze dell’Ordine, i militari dell’Arma hanno organizzato un servizio in abiti “borghesi” per riuscire a coglierlo sul fatto. L’uomo, infatti, aveva insistentemente chiesto all’acquirente di saldare i 200 mila euro necessari all’acquisto. I militari sfruttando l’incontro fissato per il completamento della trattativa, hanno atteso “al varco” il 33enne. Dopo aver assistito, senza farsi vedere, al colloquio tra la vittima e il malfattore, l’hanno fermato in flagranza procedendo, poi, alle perquisizioni di case, box auto e locali utilizzati dal truffatore come studi professionali.
Nel corso di queste ispezioni i carabinieri hanno sequestrato oltre sei mila euro in contanti, numerose carte di credito prepagate e una notevole quantità di documentazione sospetta, indicativa di un modus operandi seriale con possibile coinvolgimento di altre vittime in episodi analoghi. L’uomo, già indagato per reati contro il patrimonio e sottoposto al provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Catania, è stato pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria.