Connect with us

Cronaca

Catania, truffa bancaria ad una 64enne, denunciati dalla polizia due giovani campani

Gli indagati sono riusciti a rubare ben 3600 euro prelevandoli direttamente dal conto corrente della vittima

Pubblicato

il

Hanno architettato un vero e proprio piano criminale per truffare una donna catanese di 64 anni, riuscendo a rubare ben 3600 euro prelevandoli direttamente dal suo conto corrente. I truffatori, due giovani di 30 e 23 anni, entrambi residenti in Campania, sono stati individuati dalla Polizia di Stato e denunciati in concorso per il reato di truffa.

La donna è stata contattata telefonicamente dai sedicenti operatori per informarla di presunte transazioni bancarie in uscita, operate, proprio in quel momento, sul suo conto. La preoccupazione suscitata dai due ha fatto breccia nell’ignara vittima del “phishing” che si è affidata al falso operatore per bloccare le operazioni millantate.  Per rassicurarla e per salvaguardare i suoi risparmi, i truffatori le hanno suggerito di fornire il codice cliente e il pin del conto in modo da consentire un intervento diretto sul conto. Per avvalorare questa soluzione, i truffatori hanno inviato due sms nel cellulare della vittima, spacciandoli per comunicazioni ufficiali della sua banca.

Nel primo messaggio, hanno fornito un codice identificativo e, persino, un nominativo, falso, del presunto operatore bancario autorizzato ad intervenire mentre nel secondo sms la titolare del conto veniva illusa della positiva conclusione della procedura. Nel frattempo, i due truffatori sono riusciti a rubare dal conto della catanese, disponendo tre distinti bonifici istantanei, ciascuno di 1200 euro, verso due conti correnti differenti. L’operazione ha generato una notifica, questa volta reale, ricevuta dalla donna sul suo cellulare.

A quel punto, contattato il call-center della propria banca e interloquendo con un vero operatore, la 64enne ha scoperto di essere stata vittima della truffa e ha chiesto aiuto agli agenti del commissariato “Borgo Ognina”.

I poliziotti hanno raccolto la querela della donna e hanno avviato le indagini per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e di individuare i truffatori. Grazie all’analisi dell’utenza telefonica e dei conti correnti verso i quali i due giovani hanno effettuato i bonifici, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità del 30enne e del 23enne per poi denunciarli per il  reato di truffa in concorso.

 

ARS

Sicilia, ARS: si dimette la portavoce di Galvagno, indagata per corruzione l’assessore Amata

Al centro dell’indagine fondi pubblici per eventi culturali e presunti incarichi in cambio di finanziamenti

Pubblicato

il

L’assessore regionale allo Sport della Regione Siciliana, Elvira Amata, risulta indagata per corruzione per l’esercizio della funzione nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Procura di Palermo, la stessa in cui è coinvolto anche il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno.

I militari della Guardia di Finanza hanno notificato ad Amata un avviso di proroga delle indagini. La notizia è stata confermata dal suo legale, l’avvocato Sebastiano Campanella, che ha dichiarato: “Abbiamo ricevuto la richiesta nei mesi scorsi, che ora sarà stata accolta dal gip. In questa fase non abbiamo però ulteriori informazioni, né accesso ad atti dell’indagine. Non abbiamo ricevuto altre notifiche.”

L’inchiesta ruota attorno all’assegnazione di contributi per eventi culturali a fondazioni ed enti, che -secondo l’ipotesi accusatoria – sarebbero stati elargiti in cambio di incarichi e consulenze destinati allo staff del presidente Galvagno. Quest’ultimo è indagato per corruzione, insieme alla sua portavoce Sabrina De Capitani, che si è nel frattempo dimessa dall’incarico.

Coinvolti anche Caterina “Marcella” Cannariato, presidente della Fondazione Dragotto, Nuccio La Ferlita, imprenditore specializzato nell’organizzazione di eventi, e Marianna Amato, dipendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Le indagini sono tuttora in corso.

Intanto il presidente dell’ARS, Galvagno, che aveva fatto sapere di riferire in aula entro l’8 luglio per esporre le proprie ragioni, ha fatto sapere che anticiperà a domani, 1 luglio,  alle 14:00, mettendo da parte altri impegni istituzionali. 

Continua a leggere

Cronaca

Belpasso, grave incidente:motociclista trasportato in elisoccorso

Impatto tra una Lancia Musa ed una Moto, ad avere la peggio il centauro, un 62enne di Nicolosi

Pubblicato

il

Grave incidente stradale  nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17:30, lungo la circonvallazione di Belpasso, in via Giovanni Paolo II, nei pressi della rotonda che immette su via Scuole Medie.

Coinvolti una moto di grossa cilindrata (una Moto Guzzi 750) e una Lancia Musa, che secondo una prima ricostruzione procedevano nella stessa direzione di marcia quando, per cause ancora da accertare, sono entrati in collisione.

Ad avere la peggio è stato il motociclista, un uomo di 62 anni residente a Nicolosi, che ha perso il controllo del mezzo ed è caduto rovinosamente sull’asfalto, riportando gravi ferite.

Immediato l’intervento dei soccorsi.  Sul posto sono giunte due ambulanze del 118 e l’elisoccorso, atterrato nel parcheggio adiacente alle scuole medie. L’uomo è stato intubato e trasportato in codice rosso all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trova in condizioni critiche.

I veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro. Le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente sono in corso a cura della Polizia Municipale di Belpasso, con il supporto dei Carabinieri della stazione locale, che si sono occupati della gestione del traffico.

La circonvallazione è rimasta temporaneamente chiusa al traffico, con deviazioni predisposte per agevolare le operazioni di soccorso e i rilievi delle forze dell’ordine.

Continua a leggere

Trending