Cava de’ Tirreni – Una partita intensa, nervosa e piena di episodi quella tra Cavese e Catania allo stadio Simonetta Lamberti. Due gol annullati nel primo tempo, un rigore fallito e tanti check al VAR (FVS) hanno scandito una gara tesa, risolta nella ripresa dal gol decisivo di Francesco Forte. Finisce 0-1: i rossazzurri tornano a casa con tre punti preziosi.
LA CRONACA
Un primo tempo combattuto e pieno di episodi quello tra Cavese e Catania, che si chiude 0-0 ma con due gol annullati – uno per parte – e tante proteste sugli spalti del Simonetta Lamberti.
La gara prende ritmo sin dai primi minuti. Al 2’ ci prova la Cavese con Diarrasouba dalla distanza, ma il pallone finisce altissimo sopra la traversa. Al 5’ Guida anticipa bene Celli e si inserisce in area, ma Dini è attento a chiudere ed evitare guai maggiori.
Il Catania risponde al 13’ con un tiro da fuori di Di Gennaro, anch’esso terminato alto, e un minuto dopo Forte impegna Boffelli con una conclusione dal limite ben controllata dall’estremo difensore campano.
Il primo vero brivido arriva al 18’: Fella porta in vantaggio la Cavese con un tap-in dopo un rimpallo favorevole. L’esultanza dura poco, perché il direttore di gara, richiamato al monitor per il check FVS, ravvisa un fallo a inizio azione: rete annullata e punizione a favore del Catania.
Gli etnei cercano subito la risposta e al 23’ Forte, di testa su cross di Donnarumma, manda di poco sopra la traversa. I ritmi si abbassano e per dieci minuti si registrano poche emozioni, fino al 37’, quando viene ammonito l’allenatore della Cavese, Fabio Prosperi.
Nel finale di tempo il Catania sfiora il gol al 41’ con Forte, che su assist di Casasola colpisce bene di testa ma non trova la porta. Al 45+2’ arriva la grande occasione: Cicerelli parte in dribbling, serve Celli che crossa per Jimenez, bravo a insaccare sottoporta. Anche in questo caso, però, l’arbitro va al monitor: tocco di mano di Forte a inizio azione e rete annullata.
Dopo sei minuti di recupero, la prima frazione si chiude senza reti ma con due gol cancellati, prima alla Cavese (Fella) e poi al Catania (Jimenez). Tutto ancora in equilibrio a Cava de’ Tirreni: 0-0 all’intervallo.
Secondo tempo: il gol partita e il rigore sbagliato
La ripresa comincia ancora con il VAR protagonista: al 47’ si valuta un potenziale rosso per Celli, poi al 50’ un possibile rigore per il Catania. Dopo vari controlli, al 53’ l’arbitro fischia un fallo di mano di Forte precedente a quello di Evangelisti: niente penalty.
Il gol che decide la partita arriva al 55’: cross di Donnarumma, tocco di Jimenez e conclusione precisa di Francesco Forte, che mette la palla nell’angolino. Catania avanti 0-1.
Pochi minuti dopo, al 59’, ancora tensione: Cicerelli viene steso in area e l’arbitro, dopo l’ennesima review (la quinta), assegna il rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Cicerelli, ma Boffelli intuisce e para, mantenendo in vita la Cavese.
Girandola di cambi: nel Catania entra Pieraccini per Celli, mentre Prosperi getta nella mischia Orlando e Suplia per Fornito e Macchi. Al 72’ fuori Forte per Lunetta; poco dopo, proprio Lunetta di testa su corner manda la palla fuori di poco.
All’81’ la Cavese sfiora il pareggio con Sorrentino, dimenticato in area da Casasola, che spreca una clamorosa occasione per l’1-1. Al 82’ D’Ausilio e Stoppa subentrano a Cicerelli e Jimenez per il Catania.
Concessi nove minuti di recupero.
Il finale è al cardiopalma. Al 90+2’ Dini compie una parata prodigiosa su Sorrentino, negando alla Cavese la palla del pari. Al 90+5’ Picardi fischia la fine con anticipo, ma si corregge e concede altri quattro minuti.
Al 90+8’ nuovo check del FVS per un possibile rigore a favore del Catania: dopo l’ennesima review, al 90+9’ l’arbitro decide di non concedere il penalty. Fischio al minuto ‘101.
Il verdetto
Al Lamberti finisce 0-1 per i rossazzurri. Decisivo il guizzo di Forte, in una gara segnata da continue interruzioni, due reti annullate e un rigore sbagliato. La Cavese recrimina, il Catania sorride: tre punti d’oro in una sfida nervosa e… infinita.
TABELLINO
CAVESE (4-3-3): Boffelli; Evangelisti, Piana, Loreto, Macchi (dal 61′ Orlando); Pelamatti, Munari, Fornito (dal 61′ Suplja); Fella, Diarrasouba, Guida (dal 46′ Sorrentino). A disposizione: Manzo, Iuliano, Di Paola, Barone, Cionek, Nunziata, D’Incoronato, Bolcano, Amerighi, Fusco. Allenatore: Fabio Prosperi
CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli (dal 61′ Pieraccini); Casasola, Aloi, Corbari, Donnarumma; Jimenez, Cicerelli; Forte (dal 72′ Lunetta). A disposizione: Bethers, Coco, Allegretto, Stoppa, Caturano, Ortoli, Giardina, Martic, D’Ausilio. Allenatore: Domenico Toscano
ARBITRO: Il sig. Mario Picardi della sezione di Viareggio
ASSISTENTI: Il sig. Matteo Lauri della sezione di Gubbio e il sig. Luigi Insenito della sezione di Piombino
QUARTO UOMO: Il sig. Simone Gavini della sezione di Aprile
FVS: Il sig. Pierpaolo Vitale della sezione di Salerno
AMMONITI: AMMONITI: 37′ Prosperi (CAV), 42′ Loreto (CAV), 48′ Celli (CAT), 82′ Pieraccini (CAT), 89′ Evangelisti (CAV)
