In Sicilia continua ad essere stabile la curva del contagio da Covid-19; scendono ancora i ricoveri e aumentano i guariti. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 85.955. Attualmente sono contagiate 2.203 (+17), 795 sono guarite (+8) e 242 decedute (+2). Degli attuali 2.203 positivi, 412 pazienti (-14) sono ricoverati – di cui 29 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.791 (+31) sono in isolamento domiciliare. A Catania sono 688 i casi positivi (10 rispetto a ieri). Calano i ricoveri sono attualmente 88, meno uno rispetto ai dati di sabato. Sale il numero dei guariti dai 226 di ieri si passa ai 228 di oggi. Stabile quello dei decessi:86 le persone morte.
Da domani parte in Sicilia la “fase 2” ossia un allentamento delle misure restrittive. L’ordinanza, firmata nei giorni scorsi dal governatore Nello Musumeci, in vigore da domani fino al prossimo 17 maggio, si muove all’interno delle linee guida fissate da Roma, seppure con qualche “forzatura”. In particolare viene permesso alle famiglie di potersi trasferire nelle seconde case, a patto che non facciano la spola con la principale abitazione, ma vi rimangano per la stagione. Disco verde anche per l’asporto ai ristoranti, pasticcerie, gelaterie, bar e pub, con il divieto di consumare nei locali e nelle adiacenze. Si può accedere al cimitero e acquistare fiori e piante. Un’attenzione anche verso gli animali da affezione per i quali sarà consentita la tolettatura. Novità pure per le società sportive che sono autorizzate a iniziare attività amatoriali di corsa, tennis, pesca, ciclismo, vela, golf ed equitazione. Rimangono congelate le limitazioni all’accesso nell’isola almeno fino al 17 maggio. In quella stessa data il governatore Musumeci si augura di convincere il premier Conte a consentire la riapertura delle botteghe ai parrucchieri per uomo e per donna. Restano invariate le disposizioni relative all’obbligo di quarantena.
In Italia i dati giornalieri della Protezione civile dicono checala ancora il numero dei malati. Sono scesi a 100.179, con un decremento di 525 persone. Sono81.654 i guariti dal coronavirus con un incremento di 1.740 rispetto a sabato. Non si arresta l’ormai stabile trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva: ad oggi sono 1.501, 38 in meno rispetto a sabato. Sono salite a 28.884 le vittime per coronavirus con un incremento di 174 in un giorno. Si tratta del bilancio di deceduti più basso dal 14 marzo scorso.