Connect with us

Cronaca

Etna, controlli dei carabinieri sulle strade che portano al Rifugio Sapienza

Sono stati fermati 42 veicoli con 63 persone a bordo e 21 motoveicoli, elevate 11 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, per un ammontare complessivo di oltre 15 mila euro

Pubblicato

il

Continua l’operazione “Buon Natale sicuro”, messo in atto dai carabinieri e che prevede l’intensificazione dei servizi preventivi per una maggiore sicurezza nel periodo delle festività natalizie di residenti e turisti in tutta la provincia etnea. In particolare i militari della compagnia di Paternò hanno effettuato un’attività di controllo straordinaria nel comprensorio del territorio di Nicolosi.

Nel comune pedemontano, consueta meta turistica per villeggianti stranieri, sono state quindi dislocate numerose pattuglie nei principali snodi viari d’accesso alla cittadina e al Piazzale del Rifugio Sapienza. In particolare, l’attività di controllo si inserisce tra le iniziative in materia di prevenzione e contrasto all’incidentalità stradale e ha riguardato, soprattutto, i numerosi centauri che percorrono le strade di accesso all’Etna.  Nel corso del servizio sono stati fermati 42 veicoli con 63 persone a bordo e 21 motoveicoli, con elevazione di 11 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, per un ammontare complessivo di 15.300 euro.

Sequestrati inoltre 2 motociclette perché sprovviste della copertura assicurativa.  Il dispositivo messo in campo è stato ben accolto dai residenti e dai commercianti, soprattutto per la consistente presenza delle pattuglie dell’Arma sulle strade, che ha funzionato da deterrente sia per le condotte di guida irresponsabili, che possono seriamente mettere a rischio l’incolumità degli utenti della strada, sia per l’utilizza di motoveicoli dotati di marmitte particolarmente rumorose e non conformi, a vantaggio della godibilità dei luoghi turistici. I servizi continueranno anche nei giorni a seguire ed in prossimità di Natale e Capodanno, date nelle quali si prevede la massima affluenza di turisti sul versante sud dell’Etna.

Associazionismo

Catania, spiagge libere e solarium di S. G. Li Cuti, attrezzati con sedie anfibie per disabili

L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, l’associazione “Catania Più Attiva”, il Centro Ortopedico Siciliano e il Liceo statale Giuseppina Turrisi Colonna

Pubblicato

il

A Catania da oggi le spiagge libere n. 1 e n. 3 della Plaia e il solarium di San Giovanni Li Cuti sono provvisti di sedie anfibie e strumenti per consentire la balneazione alle persone con disabilità.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, l’associazione “Catania Più Attiva”, il Centro Ortopedico Siciliano e il Liceo statale Giuseppina Turrisi Colonna.

Alla base della collaborazione c’è il contratto di comodato d’uso gratuito promosso dall’avv. Francesco Sanfilippo con “Catania Più Attiva” per la consegna al comune dei vari presidi di mobilità da mettere a disposizione di chi ne ha bisogno: “Ringraziamo Catania Più Attiva e l’avvocato Sanfilippo – ha detto l’assessore al Mare Andrea Guzzardi – per avere coinvolto diverse realtà e sensibilità in questo importante e necessario progetto che consentirà a tutti, senza ‘barriere’ e ostacoli, di accedere al nostro mare e godere della stagione estiva in un clima di piena condivisione”.

Santo Musumeci presidente di “Catania Più Attiva” si dice particolarmente soddisfatto. “Un ringraziamento particolare all’avvocato Francesco Sanfilippo, promotore di questa iniziativa, ai soci e simpatizzanti di Catania più Attiva all’azienda COS centro ortopedico siciliano e alla preside del Turrisi Colonna che ha aderito all’iniziativa e ai ragazzi e ai professori tra cui il professore Dario Consoli. Negli ultimi 4 giorni di scuola hanno realizzato una straordinaria e generosa raccolta fondi permettendo l’acquisto della terza sedia job. Da questa esperienza abbiamo maturato l’idea che la gente di Catania ha un grande cuore e tanto amore verso i più fragili”.

 

Continua a leggere

Cronaca

Aci Castello, tentano furto al Palacannizzaro: arrestati due catanesi

Colti in flagrante dai Carabinieri mentre cercavano di portare via materiale elettrico. I due sono pregiudicati catanesi

Pubblicato

il

Un blitz dei Carabinieri della Stazione di Aci Castello ha portato all’arresto di due uomini di 34 e 37 anni, entrambi catanesi e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. I due sono accusati di furto aggravato in concorso, dopo essere stati sorpresi mentre tentavano di rubare materiale elettrico all’interno del “Palacannizzaro” di via Napoli.

L’intervento è scattato grazie alla segnalazione di un automobilista che, nella mattinata, ha notato movimenti sospetti nei pressi della struttura. Immediata la risposta dei militari, che hanno intercettato i due in flagranza di reato: stavano uscendo dall’edificio con diversi quadri elettrici, pronti per essere caricati. Alla vista della pattuglia, i malviventi hanno abbandonato la refurtiva e tentato la fuga a piedi. Uno dei due è stato bloccato immediatamente, mentre il complice ha provato a nascondersi in un magazzino adiacente. Dopo aver richiesto rinforzi, i Carabinieri hanno cinturato l’area e rintracciato anche il secondo uomo.

La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’Ufficio Edilizia della Città Metropolitana di Catania. Gli arrestati, in attesa degli sviluppi giudiziari, sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto. Resta valido, come previsto dalla legge, il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

Continua a leggere

Trending