Salvataggio sull’Etna nella mattinata di oggi da parte del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano in sinergia con i Finanzieri del Soccorso Alpino di Nicolosi. Sul posto anche i vigili del fuoco del distaccamento di Riposto e la squadra SAF dei pompieri.
Erano le 11.30 quando i soccorritori sono stati allertati dalla Centrale Operativa 118 di Catania per una giovane ragazza che durante una escursione nell’area di Case del Vescovo, in territorio di Zafferana Etnea, sul versante sud dell’Etna, è precipitata in una grotta lavica ad andamento verticale, per circa 4 metri, procurandosi importanti traumi e lesioni.
Immediatamente si sono dirette verso la “Grotta dei pastori erranti” squadre del Soccorso Alpino e del Soccorso Speleologico. La ragazza è stata raggiunta dai Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, valutata e trattata dal punto di vista sanitario in collaborazione con il medico del 118, giunto prontamente con l’ambulanza.

L’infortunata è stata quindi posizionata nel materassino a depressione, imbarellata e recuperata fino in superficie. La giovane è stata poi immediatamente trasferita presso l’elisuperficie del piazzale del Rifugio Sapienza dove ad attenderla era presente l’eliambulanza del 118, preventivamente richiesta dal Soccorso Alpino e Speleologico.
All’interno della grotta era precipitato anche il cane della ragazza, che è stato recuperato incolume. L’intervento si è concluso poco dopo le 13.30.