Doppio soccorso, all’alba di oggi, sull’Etna da parte dei tecnici del soccorso alpino e speleologico siciliano, dei finanzieri del soccorso alpino di Nicolosi e dei vigili del fuoco del distaccamento volontari di Linguaglossa. Soccorritori intervenuti per un gruppo di escursionisti in difficoltà, lungo il sentiero che da Piano Provenzana porta all’Osservatorio Vulcanologico di Pizzi Deneri.
Il gruppo, originario della zona di Paternò, partito alcune ore prima dal piazzale di Piano Provenzana, aveva intrapreso il percorso per raggiungere l’osservatorio vulcanologico quando uno di loro, a causa di una rovinosa caduta, si è procurato un sospetto trauma facciale e toracico, mentre un altro, raggiunto l’osservatorio, ha accusato dei malori, probabilmente dovuti alla quota elevata (2800 metri slm) allo sforzo fisico e alle temperature estive. Le squadre di soccorso hanno raggiunto i due escursionisti con i mezzi fuoristrada, dopo avere preso a bordo il personale sanitario del 118, presente sul posto.
Il primo infortunato è stato individuato a quote più basse e affidato alle prime cure di uno dei sanitari, mentre i soccorritori con il restante personale 118 hanno proseguito per raggiungere l’osservatorio, alla fine del sentiero, per aiutare il secondo escursionista colto da malore. Valutate e stabilizzate le condizioni di entrambi, i due malcapitati sono stati evacuati dalle zone sommitali impervie e condotti fino al sottostante piazzale di Piano Provenzana, per essere entrambi trasportati in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Giarre. “Raccomandiamo, ancora una volta, a tutti coloro che frequentano la montagna- dicono i tecnici del SASS- di intraprendere escursioni o anche semplici gite valutando la preparazione fisica propria e dei propri compagni di viaggio, le condizioni meteo, le temperature, ricordandoci sempre di indossare abbigliamento tecnico adatto e traspirante, e calzature idonee ai terreni impervi”.
