Connect with us

News

Giarre: Tre attività sospese per lavoro nero e violazioni sulla sicurezza

Le violazioni accertate hanno comportato sanzioni amministrative per oltre 11mila euro

Pubblicato

il

Proseguono i controlli dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, impegnati in una vasta operazione di contrasto al lavoro irregolare, avviata su impulso del Comando Provinciale. L’attività ispettiva, svolta insieme ai militari della Stazione di Giarre, ha portato alla denuncia di tre persone e alla sospensione di altrettante attività imprenditoriali.

Nel mirino dei controlli sono finiti due cantieri edili e un laboratorio di panificazione. Il primo intervento ha interessato un cantiere in contrada Rovettazzo, dove era in corso la costruzione di una villetta. Il titolare, un 31enne del posto già gestore di una sala giochi, impiegava come muratori due dipendenti della sua attività ludica, privi di formazione e dispositivi di sicurezza. L’area di lavoro, infatti, risultava priva delle misure minime per la prevenzione delle cadute dall’alto.

Situazione analoga in un secondo cantiere, dove un imprenditore 55enne di Acireale è stato denunciato per gravi carenze in materia di sicurezza e per non aver fatto sottoporre a visita medica uno dei lavoratori. Anche in questo caso, è scattata la sospensione dell’attività.

Infine, i Carabinieri hanno effettuato un’ispezione in un panificio di via Etna, gestito da un 70enne di Giarre. Due lavoratori erano impiegati in nero e mai sottoposti a controlli sanitari, mentre nei locali mancava una cassetta di pronto soccorso. La successiva verifica dell’Asp ha evidenziato precarie condizioni igieniche e l’assenza dell’autorizzazione sanitaria obbligatoria per le attività del settore alimentare.

In totale, su cinque lavoratori controllati, tre risultavano impiegati irregolarmente. Le violazioni accertate hanno comportato sanzioni amministrative per 11.700 euro, cinque ammende per un totale di 5.600 euro, e l’avvio delle procedure per il recupero di oltre 2.100 euro in contributi e premi assistenziali.

economia

Sicilia, ARS approva manovra da 50 milioni

“E’ un risultato importante per dare risposte tempestive a bisogni concreti, a partire dal contrasto alla povertà e al disagio sociale” ha detto il presidente Renato Schifani.

Pubblicato

il

L’Assemblea regionale siciliana ha approvato, nella giornata di oggi, una manovra finanziaria da circa 50 milioni: “E’ un risultato importante per dare risposte tempestive a bisogni concreti, a partire dal contrasto alla povertà e al disagio sociale” ha detto il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani.

Il governatore ha ringraziato la maggioranza per avere accolto il suo invito a “non presentare emendamenti, consentendo un iter rapido e ordinato. Un ringraziamento va anche al presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, per la puntuale e autorevole conduzione dell’Aula, e all’opposizione per la disponibilità al dialogo e per il clima di collaborazione istituzionale che ha caratterizzato i lavori”.

Per Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, tutti i parlamentari hanno lavorato con grande senso di responsabilità.

“Si tratta di manovra  pensata per risolvere alcune urgenze e nel solo interesse della Sicilia e dei siciliani- ha ribadito Galvagno- Desidero manifestare il mio personale apprezzamento per l’atteggiamento mostrato dall’opposizione durante il dibattito parlamentare, così come sono grato ai colleghi della maggioranza che, con grande maturità, hanno saputo pazientare, posticipando l’inserimento di alcuni emendamenti che saranno sicuramente trattati nella manovra di luglio. Sento il dovere, infine, di evidenziare l’operato dell’assessore Alessandro Dagnino e l’alto profilo istituzionale del governo del presidente Schifani”.

Soddisfatto il presidente della Commissione Bilancio all’Ars Dario Daidone, il quale parla di una manovra che tratta problematiche avente carattere emergenziale.

“Si tratta di una manovra che ha affrontato l’emergenza siccità, il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, la sanità, i rifiuti, le imprese siciliane e l’abbattimento delle tariffe aeroportuali negli scali minori. E’ stato inserito inoltre un contributo straordinario ai Consorzi di Bonifica in difficoltà finanziaria di Ragusa e Agrigento. Si sono affrontate emergenze e criticità in attesa di nuove occasioni in cui reintervenire nel tessuto economico e sociale della nostra terra”.

La manovra approvata oggi ha permesso di gettare le basi per il lavoro “che ci attende con la prossima manovra di luglio, nella quale ci impegniamo a reperire ulteriori risorse a favore delle fasce più fragili della popolazione ha proseguito Schifani-  Ho ascoltato molto e accolto con attenzione i contributi offerti in Aula, anche da parte dell’opposizione, che è stata costruttiva. Quella di oggi è anche una prova di compattezza del governo dopo alcune ingiuste polemiche di chi ci ha descritti come un esecutivo lacerato”.

Continua a leggere

Cronaca

Caltagirone, aggredisce poliziotti che intendono identificarlo, arrestato 26enne gambiano

Nel momento in cui gli agenti gli hanno chiesto i documenti l’uomo è andato in escandescenza picchiandoli e provocandogli lesioni per le quali hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari

Pubblicato

il

A Caltagirone agenti del locale commissariato di Polizia hanno arrestato un cittadino extracomunitario di 26 anni originario del Gambia, gravato da precedenti nonché dall’Avviso Orale del Questore, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.

In particolare, i poliziotti di una volante del Commissariato, durante il servizio di controllo del territorio, transitando per via Rossini, nei pressi del parco giochi, hanno notato un giovane che si aggirava in maniera sospetta e hanno deciso, quindi, di procedere al suo controllo.

Nel momento in cui gli agenti gli hanno chiesto i documenti per procedere alla sua identificazione, l’uomo è andato in escandescenza e li ha aggrediti con calci e pugni, provocando loro lesioni per le quali hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche. L’uomo è  stato arrestato ed è stato condotto in carcere.

 

Continua a leggere

Trending