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Cronaca

Gravina di Catania, scoperti da Acoset 30 allacci abusivi alla rete idrica

Il personale dell’azienda ha verificato la posizione dei singoli soggetti; interrompendo temporaneamente il collegamento irregolare e invitando gli interessati a regolarizzare la propria situazione contrattuale

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Trenta allacci abusivi alla rete idrica sono stati scoperti da Acoset a Gravina di Catania.  Gli allacci abusivi sono stati individuati nell’ambito dell’attività di controllo, mirata al contrasto dell’uso improprio della risorsa idrica. Nel corso delle attività, svolte in collaborazione con i carabinieri di Gravina di Catania, sono stati riscontrati diversi accessi e allacci, la maggior parte dei quali sono risultati irregolari.

Il personale dell’azienda ha verificato la posizione dei singoli soggetti; interrompendo temporaneamente il collegamento irregolare e invitando gli interessati a regolarizzare la propria situazione contrattuale.

“I controlli eseguiti segnano la volontà, da parte dell’azienda, di porre un freno effettivo all’utilizzo abusivo e indiscriminato di una risorsa preziosa sul territorio, evitando gli sprechi e consentendone una gestione maggiormente consapevole e razionale per tutti- dicono i vertici Acoset- Spesso l’abusivismo di pochi comporta un grave disservizio per molti altri regolari. La nostra azione, però, non è volta a punire i pochi irregolari, piuttosto a tutelare i molti regolari. C’è da parte nostra la volontà di garantire il servizio per tutti, anche per coloro i quali hanno di fatto – per molti anni – utilizzato indebitamente la risorsa idrica. Ringraziamo il comando provinciale dei carabinieri di Catania .L’attività di controllo continuerà anche nei prossimi mesi e sarà estesa a tutto il territorio gestito da Acoset” dicono dall’azienda.

Cronaca

Paternò, ad anziano portato via il cellulare, ferito a seguito di una caduta

L’anziano è stato soccorso e condotto all’ospedale “Santissimo Salvatore” per le cure del caso

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Mattinata movimentata, quella di oggi,  a Paternò in via G.B Nicolosi non distante dalla Chiesa Cappuccini. Un anziano, poco dopo le ore 11, sarebbe stato oggetto di una probabile “rapina”.  In particolare la vittima sarebbe stata avvicinata da un soggetto (non è chiaro se i due si conoscessero o se l’autore del presunto colpo fosse armato) e avrebbe sottratto all’anziano il telefonino.

L’anziano sarebbe caduto a terra violentemente: da verificare se la caduta sia dipesa dal tentativo della vittima di opporsi al colpo oppure quest’ultima sia stata spintonata da colui che gli avrebbe portato via il cellulare.  L’anziano è stato soccorso e condotto all’ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò per le cure del caso.

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Cronaca

Catania, Polizia scopre deposito abusivo di fuochi artificio dentro garage

Rinvenuti oltre 2.500 kg di fuochi d’artificio e due uomini, di 52 e 66 anni sono stati denunciati per detenzione illegale di materiale esplodente 

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Un deposito abusivo con oltre 2.500 kg di fuochi d’artificio è stato scoperto a Catania dalla polizia all’interno di un garage di un condominio residenziale nei pressi di piazza Risorgimento. Due uomini, di 52 e 66 anni, che ne avevano la disponibilità sono stati denunciati per detenzione illegale di materiale esplodente.

La scoperta è stata fatta durante una mirata azione di controllo predisposta dal Questore Giuseppe Bellassai per contrastare il fenomeno del commercio illegale di materiale esplodente in vista dell’approssimarsi delle festività natalizie. Il materiale esplodente era suddiviso in diversi scatoloni accatastati in modo altamente pericoloso in totale violazione delle disposizioni normative vigenti, tanto da rappresentare un elevato rischio per l’incolumità pubblica.

Il materiale dopo gli opportuni controlli è stato posto sotto sequestro e affidato ad una ditta specializzata per il suo trattamento. Sono in corso ulteriori controlli per verificare la provenienza del materiale sequestrato ed individuare eventuali ulteriori responsabili.

 

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