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Cronaca

Incidenti, tre persone morte sulla Palermo-Sciacca e tre bambini feriti gravemente

L’incidente ha coinvolto una Mercedes classe C, con a bordo una famiglia tunisina, e una Toyota Rav guidata da un palermitano

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foto "Ansa - Sicilia"

Non si arresta la scia di sangue sulle strade siciliane. Tre persone sono morte in un incidente stradale sulla SS 624 la Palermo-Sciacca e tre bambini sono rimasti feriti molto gravemente e trasportati in codice rosso all’ospedale. Sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e i vigili del fuoco per estrarre le vittime dalle lamiere. La statale è chiusa al traffico.

Lo scontro è avvenuto tra due auto, un impatto violento che ha distrutto e fatto cappottare una delle vetture. I bambini feriti sono stati trasportati dall’elisoccorso del 118 all’ospedale Di Cristina di Palermo. I vigili del fuoco hanno avuto difficoltà a estrarre i corpi dagli abitacoli.   L’incidente ha coinvolto una Mercedes classe C, con a bordo una famiglia tunisina, e una Toyota Rav guidata da un palermitano. La Mercedes viaggiava in direzione Palermo.

A bordo c’erano una coppia (44 anni lui, 42 lei) e i tre figli di 4, 6 e 8 anni. I coniugi sono morti sul colpo, i bambini sono stati portati il elisoccorso all’ospedale Di Cristina di Palermo e le loro condizioni sono molto gravi. Morto anche l’uomo, 51 anni, alla guida dell’altra vettura. L’incidente è avvenuto al chilometro 13 della Statale.

 

Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

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Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

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Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

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A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

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