Connect with us

Cronaca

Maniace, le piogge ingrossano un torrente che esonda e invade la sede stradale

Le abbondanti precipitazioni di ieri pomeriggio l’hanno fatto tracimare con l’acqua che ha allagato via Tortorici e alcuni scantinati.

Pubblicato

il

foto repertorio

Strade e case allagate con alcune famiglie evacuate a scopo precauzionale. Sono le conseguenze dei danni provocati dal maltempo che si è abbattuto, nel pomeriggio di ieri sulla fascia sud-occidentale dell’Etna, dove le precipitazioni torrenziali hanno ingrossato qualche torrente e fatto saltare tombini e tubature con l’acqua che si è riversata sulle strade dei centri abitati. In particolare a Maniace un torrente che attraversa il centro cittadino si è ingrossato, esondando e invadendo la sede stradale di via Tortorici. Il piano terra di alcune abitazioni è stato invaso dall’acqua del torrente. Sul posto a prestare soccorso i vigili del fuoco dei distaccamenti di Randazzo e Maletto nonchè le forze dell’ordine e personale della protezione civile, prestando aiuto alle persone che in quel momento si  trovavano dentro casa.

Danni anche a Biancavilla dove le piogge hanno allagato le strade cittadine. Lungo Viale dei Fiori diverse automobili sono rimaste impantanate; gli occupanti sono stati  soccorsi dai pompieri del distaccamento di Adrano in quanto rimasti bloccati dentro i mezzi. Veri e propri torrenti d’acqua hanno fatto saltare asfalto e tombini trascinando con se tutto quello  che trovavano sul loro percorso. In contrada Scirfi una sorta di fiume in piena  ha invaso la sede stradale, rendendo cosi difficile la viabilità nonchè gli scantinati delle abitazioni. Necessario l’intervento della protezione civile anche con l’ausilio di mezzi meccanici.

Ed ieri sera poco prima della mezzanotte i pompieri di Randazzo sono intervenuti nei pressi dell’Alcantara per salvare un intero nucleo familiare, finito per cause in corso di accertamento, con tutta l’auto all’interno del fiume. Sul posto uomini del 115 del distaccamento di Randazzo. Non è stato necessario l’intervento del nucleo sommozzatori  allertato in precedenza dalla sala operativa dei pompieri.

Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

Pubblicato

il

Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

Pubblicato

il

A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

Continua a leggere

Trending