E’ stato nuovamente arrestato il 35enne di Mascalucia che è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della locale Tenenza nella flagranza di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione illecita di munizionamento per arma da fuoco.
L’uomo, una “vecchia conoscenza” dei Carabinieri, tra l’altro, si trovava già agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico proprio per reati in materia di droga.
Nella mattinata pertanto nei pressi di via Polveriera, in occasione di uno dei controlli effettuati presso la sua abitazione per verificare la sua osservanza alle prescrizioni impostegli, uno dei componenti della pattuglia ha notato in lontananza un uomo che stava allontanandosi in tutta fretta dal cortile di pertinenza.
Il Carabiniere è subito intervenuto bloccando quell’uomo, poi identificato per un 32enne di Pedara, il quale, dopo avergli fornito una risposta quantomeno fantasiosa in merito alla propria presenza all’interno del cortile dell’abitazione, su richiesta del militare ha successivamente consegnato a quest’ultimo un contenitore al cui interno erano custoditi alcuni grammi di marijuana.
Il rinvenimento della droga ha così indotto i Carabinieri ad effettuare un immediato controllo all’interno dell’abitazione del 35enne che, però, nonostante avessero più volte bussato alla porta, ne ha ritardato all’apertura.
Il motivo era facile da prevedere, l’uomo, infatti, ha sfruttato quel lasso di tempo per disfarsi di due buste che ha lanciato dalla finestra della sua stanza da letto all’interno di una proprietà attigua, salvo non aver previsto che i Carabinieri avevano già circondato l’abitazione supponendo che mettesse in atto in extremis tale “espediente”.
Recuperate quelle buste, i Carabinieri vi hanno rinvenuto in una 62 cartucce per fucile cal. 12 a piombo spezzato mentre nell’altra era contenuto il “kit” dello spacciatore e cioè: 26 dosi di crack, 20 di cocaina e 12 di marijuana, tutte già pronte per lo spaccio, nonché, ancora da suddividere, 240 grammi di marijuana, circa 150 di cocaina e 50 di crack, due bilancini di precisione ed il materiale necessario al confezionamento della droga per la successiva vendita al dettaglio.
Il 35enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, emettendo altresì a suo carico una misura cautelare a seguito della quale permane associato al carcere catanese di Piazza Lanza.