Proseguono i controlli ad ampio raggio della Polizia di Stato per prevenire e contrastare i furti in campagna e il fenomeno del commercio illegale di frutta, in particolare, in questo periodo, di uva, in tutto il territorio provinciale, a cominciare dalla zona del calatino.
Nello specifico, la Questura di Catania ha predisposto, ormai da diversi mesi, una serie di mirate verifiche finalizzate a garantire una filiera agroalimentare controllata, con accertamenti effettuati nei vigneti, nelle aziende agricole, nei mercati rionali, nei punti di distribuzione e di vendita all’ingrosso, nelle attività ambulanti, per tutelare i produttori e i lavoratori del comparto vitivinicolo, vera eccellenza del territorio catanese.
Nelle ultime settimane, proprio nella zona tra Mazzarone, Licodia Eubea e Caltagirone, i poliziotti hanno coordinato molteplici interventi di controllo, riuscendo a scongiurare diverse situazioni in grado di compromettere gli innumerevoli sforzi e sacrifici di piccole e medie realtà produttive di uva da tavola. La presenza capillare dei poliziotti ha già consentito di fermare alcuni soggetti che non hanno saputo fornire alcun documento utile ad attestare l’esatta e regolare provenienza delle significative quantità di prodotti.
L’ultimo controllo è stato svolto, nel pomeriggio di martedì, dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Caltagirone, coadiuvati dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, che hanno pattugliato il territorio di Mazzarone, in centro e nelle zone di campagna.
Nello specifico, è stata controllata un’azienda agricola che si occupa della vendita e della distribuzione all’ingrosso di uva. I poliziotti hanno compiuto gli accertamenti sulla documentazione amministrativa e sulle attestazioni legate alla tracciabilità dei prodotti, non riscontrando anomalie. Sono state verificate anche le posizioni lavorative dei dipendenti e degli operai agricoli trovati durante le fasi del controllo, tutti risultati con regolare contratto.
L’attenzione si è poi spostata nelle vie della città per una verifica della frutta esposta da venditori ambulanti, in modo da assicurare contestualmente l’osservanza delle corrette procedure per la commercializzazione dei prodotti e degli standard di sicurezza alimentare, a garanzia della salute dei consumatori, senza rilevare criticità.
Durante queste mirate attività, i poliziotti hanno identificato, complessivamente, 70 persone, di cui 20 con precedenti.
Inoltre, sono stati istituiti alcuni posti di controllo in diversi punti strategici per verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada. In questa fase, sono state riscontrate diverse infrazioni alla guida commesse da automobilisti e motociclisti indisciplinati.
Tra le violazioni riscontrate, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, l’assenza di documenti, un caso di guida con la patente scaduta, la mancanza di assicurazione per la responsabilità civile che ha determinato il sequestro del mezzo e una sanzione di 1.600 euro.
Ulteriori attività di controllo sono già programmate per i prossimi giorni in altre zone di competenza del Commissariato di Caltagirone.