Farmaciste e farmacisti scendono in piazza per rivendicare diritti e dignità. Oggi presso il SiciliaFiera di Misterbianco, ingresso via Leopoldo Franchetti, è previsto un sit-in organizzato da Filcams Cgil.
L’iniziativa nasce dalla lunga impasse sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale delle Farmacie private, bloccato da tempo e divenuto ormai un nodo cruciale per migliaia di lavoratori e lavoratrici del settore. Al centro delle rivendicazioni: conciliazione vita-lavoro, formazione retribuita e un reale aumento salariale, elementi che i sindacati ritengono indispensabili per garantire un futuro professionale dignitoso e sostenibile.
La protesta si concentra soprattutto sulla proposta giudicata irricevibile di un incremento salariale pari a un solo euro l’ora. “La nostra professionalità vale davvero solo 1€/h in più?”, si legge nello slogan del presidio, che intende richiamare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla svalutazione di un comparto centrale per la salute e il benessere collettivo.
Per Davide Foti e Lucia Torrisi, rispettivamente segretario generale e segretaria di Filcams Cgil, area metropolitana: “Dopo mesi di trattative estenuanti per il rinnovo del Ccnl in questione ricevere una proposta “mancetta” di 1 euro l’ora diventa lesivo della dignità di tantissime lavoratrici e lavoratori del settore che con la loro alta professionalità ed eccellenza tutti i giorni sostengono e svolgono un servizio essenziale per il paese. Questa manifestazione deve fare capire che nella filiera del farmaco tutte e tutti devono avere lo stesso diritto ad un salario dignitoso”.
I sindacati ribadiscono che non si tratta soltanto di un tema economico, ma di un riconoscimento di ruolo e responsabilità: chi opera nelle farmacie private svolge una funzione sanitaria e sociale di primo piano, che merita condizioni di lavoro eque e dignitose.