Connect with us

Cronaca

Misterbianco, sopralluogo nel cantiere dell’impianto sportivo “La Piana”

L’intervento avviato, dal valore di quasi 900mila euro, prevede la riqualificazione e l’adeguamento della struttura alle più recenti normative Coni e in materia di sicurezza

Pubblicato

il

Sopralluogo da parte del sindaco di Misterbianco Marco Corsaro nel cantiere del campo sportivo “Toruccio La Piana”, in località Serra, dove sono in corso i lavori di rigenerazione dell’impianto. Presenti oltre al sindaco, i componenti dell’Amministrazione comunale, i tecnici dell’ente e i rappresentanti dell’impresa esecutrice.

Presenti, su invito del sindaco Corsaro, i familiari di Toruccio La Piana, i fratelli Agostino e Massimo, il nipote Rosario e la cugina Francesca Aglieri Rinella.

“Un momento particolarmente sentito, che ha voluto sottolineare il legame tra la memoria del territorio – attraverso il ricordo della figura a cui è intitolato lo storico impianto – e il futuro delle strutture sportive misterbianchesi” dicono dall’amministrazione comunale.

L’intervento avviato, dal valore di quasi 900mila euro, prevede la riqualificazione e l’adeguamento della struttura alle più recenti normative Coni e in materia di sicurezza, per restituire alla comunità misterbianchese un’infrastruttura moderna, funzionale e all’altezza delle esigenze di atleti e cittadini. Durante il sopralluogo, l’Amministrazione Corsaro ha confermato un ulteriore stanziamento destinato alla realizzazione del nuovo manto in erba sintetica, che completerà il percorso di rinascita del campo sportivo.

“Raccogliamo i frutti di un impegno concreto e costante – ha dichiarato il sindaco Marco Corsaro – attraverso un grande investimento sul campo “La Piana” che, per la nostra comunità, non è solo un impianto sportivo, ma un pezzo di storia e identità per Misterbianco. Finalmente restituiremo alla città una struttura degna, moderna e sicura, capace di accogliere sportivi, giovani e famiglie. La nostra Amministrazione mantiene la parola data: investiamo nello sport, nella socialità e nel futuro della nostra comunità”.

I lavori proseguiranno nelle prossime settimane con l’obiettivo di completare l’intervento entro i tempi previsti, garantendo così una riapertura dell’impianto in piena efficienza e sicurezza.

 

Cronaca

Catania, riscontrate irregolarità in una discoteca, sospesa attività per 7 giorni

Dall’accertamento è emerso che la serata danzante era in pieno svolgimento, con musica ad alto volume, oltre l’orario riportato in licenza, e che sarebbero state somministrate bevande alcoliche e superalcoliche oltre le ore 03.00

Pubblicato

il

A Catania la Polizia di Stato ha sospeso temporaneamente, per la durata di sette giorni, l’attività di una discoteca del centro cittadino a causa dell’inosservanza da parte della titolare di alcune prescrizioni della licenza.

Gli accertamenti sono stati eseguiti al fine di verificare il rispetto delle norme legate alle leggi di pubblica sicurezza, con particolare riferimento alla licenza, nonché la regolarità della documentazione prevista dalla normativa vigente.

Nel corso del controllo, effettuato alcune settimane fa, gli agenti hanno riscontrato il mancato rispetto di alcune delle prescrizioni indicate nell’autorizzazione di polizia.

In particolare, dall’accertamento è emerso che la serata danzante era in pieno svolgimento, con musica ad alto volume, ben oltre l’orario riportato in licenza, e che, inoltre, sarebbero state somministrate bevande alcoliche e superalcoliche oltre le ore 03.00.

La titolare della licenza, in quell’occasione, è stata, quindi, contravvenzionata per aver abusato del titolo di polizia, violando le relative prescrizioni, e deferita all’Autorità Giudiziaria per la violazione degli artt. 8, 9 e 17 del TULPS:

Gli accertamenti condotti dalla Squadra Amministrativa hanno consentito di istruire una attività che si è conclusa con l’emissione del provvedimento amministrativo con il quale il Questore ha disposto l’immediata sospensione dell’attività per 7 giorni.

L’intervento del Questore, che si inserisce nell’ambito di una più ampia azione di presidio del territorio catanese, è finalizzato a garantire non solo il rispetto della normativa, ma anche l’ordine, l’incolumità e la sicurezza pubblica, in particolar modo nei luoghi di ritrovo ove si registra maggiore affluenza di persone, prevenendo situazioni potenzialmente pregiudizievoli per la collettività.

 

Continua a leggere

Cronaca

Paternò, ieri sera controlli delle forze dell’ordine in centro e in periferia

Agenti della Polizia di Stato e della municipale hanno “ispezionato” l’ex velodromo Salinelle al cui interno sono stati trovati 5 cittadini magrebini. Al vaglio la loro posizione. Posti di blocco in vari punti della città, elevate sanzioni per il mancato rispetto CdS

Pubblicato

il

Controllo del territorio a 360 gradi a Paternò, ieri pomeriggio e fino a tarda notte da parte degli agenti della Polizia di stato del Commissariato di Adrano e quelli del Reparto Prevenzione Crimine della Questura di Catania, supportati da agenti della locale polizia municipale. In particolare i poliziotti hanno dapprima “visitato” l’ex velodromo Salinelle, oramai abbandonato e vandalizzato e al cui interno trovavano ospitalità cittadini stranieri, impegnati nelle campagne della Piana di Catania.

I poliziotti hanno trovato dentro la struttura 5 uomini di nazionalità marocchina che sono stati condotti, successivamente, negli uffici del commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano per verificare la loro posizione sul territorio nazionale. Per alcuni degli stranieri sottoposti a controllo sono necessari ulteriori e più specifici approfondimenti. L’attenzione delle forze dell’ordine si è poi spostata nel centro storico cittadino dove cinque pattuglie della Polizia di stato e della polizia municipale hanno effettuato una serie di posti di blocco: in piazza Umberto, in Piazza Santa Barbara e in Piazza Regina Margherita; diversi i soggetti controllati cosi come autovetture mezzi a due ruote.

Nel corso dei controlli sono state elevate diverse sanzioni. I dettagli dell’operazione saranno resi noti dalla Questura nelle prossime ore. Non è la prima volta che agenti della polizia di stato e della municipale hanno eseguito una serie di verifiche e ispezioni riguardanti cittadini stranieri. In alcune circostanze sono stati fermati dei magrebini irregolari sul territorio nazionale e nei confronti dei quali sono stati presi dei provvedimenti legati a lasciare l’Italia perché non regolari.

L’operazione di ieri sera è stata preceduta, qualche giorno addietro, da un’altra attività investigativa condotta, però, dai carabinieri della compagnia di Paternò . Durante i controlli erano stati identificati otto cittadini stranieri, sprovvisti dei documenti necessari per la regolare permanenza in Italia.

Continua a leggere

Trending